Vasanello dista circa 85 km da Roma. Situato tra il Monte Cimino e il Fiume Tevere, vanta natali molto antichi e ne sono valida testimonianza le numerose grotte artificiali, le tombe etrusche e i resti di antiche mura, sparsi nei dirupi che lo circondano.
La costruzione della Via Amerina rappresenta un’ineguagliabile fonte di ricchezza economica oltre che intellettuale per la città di Vasanello.
Appartenuto per un periodo alla Chiesa, a cui è donato dal Re dei Longobardi Liutprando, ad essa si ribella e, sedata la rivolta, viene assegnato da Gregorio XI a Neruccio Enricuccio di Soriano, artefice della pacificazione.
Nei secoli successivi è governato da diverse famiglie feudatarie, come gli Orsini, ai quali si deve la costruzione dell’imponente Castello, e i Della Rovere.
Con l’estinzione del ramo maschile della famiglia, il feudo passa nelle mani dei Colonna, il cui rampollo sposa Elena, ultima discendente dei Della Rovere, che lo conservano fino al Settecento.
Tra i gioielli architettonici sono da segnalare il Castello Orsini, la Chiesa di Santa Maria Assunta (Cattedrale), eretta nel sec. XI sui resti di un tempio Romano, la Chiesa di San Salvatore, l’Abbazia della Madonna delle Grazie, la Chiesa di San Lanno e il Museo Civico, allestito nei locali del Palazzo Comunale.