Terelle è un borgo medievale “invisibile”! Dalla valle del Liri sottostante non si vede, a meno che non si risalga il monte Cairo sul quale è abbarbicato a 900 metri d’altitudine.
Seguendo i sentieri dal rifugio Le Casermette si raggiunge la cima del monte Cairo a quota quasi 1700 metri. Il panorama è stupefacente e abbraccia le montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, l’Abbazia di Montecassino, fino alla piana di Caserta e al Mar Tirreno.
Il centro urbano di Terelle si sviluppa attorno al Castello, sorto nel 1127 su un costone del monte Cairo per volere di conte d’Aquino Pandolfo per dominare i possedimenti dei monaci di Montecassino. Nella Seconda Guerra Mondiale il borgo è stato quasi totalmente distrutto, trovandosi a ridosso di Montecassino e collegando strategicamente Aquino e la Valle del Liri con la Valle di Comino.
L’Autunno è il periodo migliore per andare a caccia di momenti indimenticabili da immortalare nel Castagneto Monumentale di Terelle. Si trova all’ingresso del borgo montano e custodisce enormi alberi secolari. Il castagno più grande ha una circonferenza di 12 metri, il più vetusto ha 800 anni.
Nel Castagneto si producono le castagne di Terelle DOC. Il tipico sapore dolciastro impreziosisce diversi piatti locali, come zuppe e dolci. La Sagra delle Castagne di Terelle si svolge dal 1982 nella prima metà di novembre.