Giove Anxur è una grande area sacra situata lungo l’originario tracciato della via Appia, Regina Viarum, che attraversava il nodo strategico e militare di Terracina (Latina).
L’area archeologica posta alla sommità del monte Sant’Angelo, dista 136 chilometri da Roma e circa 3 Chilometri dalla città vecchia. La strada per raggiungerlo è comoda e completa di indicazioni.
Giove “fanciullo”, o Juppiter Anxurus, non immaginava certo di arrivare al terzo millennio per conquistarsi una fama diversa da quella della mitologia.
Attribuito a Giove protettore di Anxur nome dell’antica Terracina, la vasta area era edificata su più terrazzamenti degradanti con vari edifici di culto, conservati solo in pianta.
Il più grande era un tempio con sei colonne sulla fronte e obliquo rispetto al basamento, un edificio massiccio con il lato più lungo, circa 60 metri, rivolto a sud-ovest, di cui si conservano le dodici grandi arcate di sostruzione.
Attraverso visite guidate, documenti e video potrete dare forma alla vostra fantasia con una ricostruzione virtuale che vi aiuterà a immaginare la maestosità del tempio.
La grotta oracolare, una profonda fenditura naturale, aperta in origine sul fronte banco roccioso del monte, destinata al culto.
Accanto al tempio più grande sorgeva un tempio più piccolo, dedicato a Venus Obsequens, la Venere indulgente che, secondo la tradizione, perdonava le donne accusate di adulterio, accoglieva le suppliche (sono stati ritrovati numerosi ex-voto di epoca romana) e propiziava le vittorie.
Un luogo ricco di tanti piccoli tesori archeologici nascosti, una terrazza con un panorama mozzafiato su tutto il litorale che va dal Circeo a Gaeta fino alle Isole Pontine.
Per gli appassionati di arte e natura assolutamente da non perdere.