Sperlonga nasce su un costone di roccia del Colle San Magno che affonda nel mare. Questo antico borgo marinaro in provincia di Latina è oggi uno dei Borghi più Belli d’Italia. Sperlonga ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Bandiera Blu F.E.E anche nel 2024. A Sperlonga c’è una delle 10 Bandiere Verdi nel Lazio, i vessilli riconosciuti alle spiagge più accoglienti per i piccoli bagnanti.
Il nucleo originario tipicamente mediterraneo è intatto. Sono incantevoli le costruzioni bianche, i vicoli stretti pieni di botteghe artigiane che si aprono su incredibili scorci di acqua e cielo.
Il suo litorale è incantevole. Le spiagge di sabbia dorata si distendono ai piedi del borgo e per circa 10 chilometri fanno da cornice al mare cristallino. Lungo la costa si osservano rocce modellate dal vento in cui si scorgono grotte marine, torri costiere di difesa, la rigogliosa flora mediterranea con orti e uliveti. Il porticciolo dei pescatori è colorato dalle piccole barche da diporto.
Importante testimonianza archeologica è la Villa di Tiberio portata alla luce alla fine degli anni ’50. Il suggestivo sito archeologico comprende una grotta-ninfeo sul mare che ci riporta ai fasti della Roma imperiale, un vivaio ittico, che ricorda che l’itticoltura era diffusa nelle dimore dei ricchi Romani, e un impianto termale, immancabile nelle abitazioni dei personaggi importanti dell’epoca. Il Museo Archeologico Nazionale e Villa di Tiberio mostra le ricostruzioni di grandi gruppi statuari rievocanti il mito di Ulisse, collocati in origine nelle grotte naturali che fungevano da veri e propri spazi espositivi.
Da non perdere sulla punta del promontorio la particolarissima Torre Truglia edificata nel 1532 su una precedente torre romana. Il centro storico è impreziosito dalla ex Chiesa di Santa Maria de Speloncae (oggi sala convegni) e dalla Piazzetta del Pozzetto.
Per gli amanti della natura e dello sport, oltre a quelli acquatici si possono fare delle escursioni nel Parco naturale regionale Riviera di Ulisse. Qui c’è anche un‘Oasi Blu gestita dal WWF. Il patrimonio turistico – ambientale é arricchito dagli “Occhi di Sperlonga”, i laghi di S. Puoto e Lungo.
E se volete godervi una panoramica a 360° sul borgo e la natura circostante, sedetevi comodamente sulla Big Bench 265, la grande panchina a Sperlonga. Percorrendo l’antica via Flacca, si arriva in cima alla collina che domina l’Area Archeologica della Villa di Tiberio e le spiagge. È qui questa opera “fuori scala”, blu come il mar Tirreno, ecosostenibile e realizzata da artigiani locali. Da qui si dipanano i sentieri nel Parco della Riviera di Ulisse. I panorami sono mozzafiato e spaziano dal golfo di Gaeta fino alle isole Pontine e le Flegree.
Tra i prodotti tipici, il Sedano Bianco di Sperlonga è IGP dal 2010, coltivato principalmente nel territorio di Fondi e Sperlonga. È inconfondibile per la spiccata elasticità delle coste, il tipico colore bianco o biancastro, la minore resistenza alla rottura, la maggiore sapidità. La sapidità e il gusto dolce moderatamente aromatico lo rendono indicato a essere consumato fresco nel pinzimonio.