Sora fu fondata dai Volsci sulle rive del fiume Liri tra le tre valli del Liri, di Comino e di Roveto. La storia millenaria di questa città è ancora oggi raccontata dai resti di epoca preromana del Castello di San Casto e Cassio.
Il Castello di San Casto e Cassio, o Rocca Sorella, era una fortezza a difesa del Regno di Napoli. Fu prima dominio volsco, poi romano e longobardo. Solo nel 1520 è divenuta una residenza nobiliare e ha ospitato le famiglie Cantelmo, Della Rovere, Boncompagni e Borgia. Sorge sul Colle San Casto sopra le rovine preesistenti del castello romano, le cui tracce rimangono ancora nei sotterranei. I ruderi sono visitabili percorrendo a piedi i sentieri del CAI. Questo Monumento Naturale è una splendida terrazza sulla città di Sora.
Nel 1400 una seconda linea difensiva inglobò la Torre aragonese dentro la Cattedrale di Santa Maria delle Grazie. La suggestiva fiaccolata lungo le pendici del colle di San Casto celebra il mese Mariano, a maggio.
Percorrendo questi sentieri si scorge il Santuario rupestre del dio Silvano del II secolo. Anche il Ponte Marmone è della stessa epoca e sorge vicino alla Basilica di San Domenico. L’Abbazia medievale di San Domenico custodisce le spoglie del Santo e si trova sul Cammino di San Benedetto alla 12ᵃ Tappa Casamari – Arpino.
Dalla Cattedrale medievale di Santa Maria Assunta parte una suggestiva Processione il 14 agosto. Sessanta facchini portano la statua dell’Assunta su una macchina alta 16 metri. Il Convento e la Chiesa di San Francesco furono costruiti all’inizio del 1300 per ricordare il passaggio del Santo nel 1219 diretto in Egitto. La Chiesa e il Convento sono annessi a un palazzo tardo-barocco.
La Chiesa di Santa Restituta è dedicata alla Patrona della città di Sora e fu ricostruita agli inizi del 1900. Secondo la leggenda, Santa Restituta voleva evangelizzare Sora ma fu martirizzata il 27 maggio del 275 dC. La sua storia è narrata sul portale bronzeo d’accesso alla chiesa, opera dello scultore anagnino Gismondi. Al Monastero dei Passionisti in contrada Collacchio, un tempo sede dei Cappuccini, è annessa la chiesa intitolata a Santa Maria degli Angeli. È a navata unica e custodisce sull’Altare Maggiore il quadro di “Santa Maria degli Angeli” con Sora agli inizi del Seicento sullo sfondo.
Il Museo Civico della Media Valle del Liri illustra la storia della città di Sora e dintorni su tre piani espositivi. Il museo si trova dentro l’ex Convento dei Minori Conventuali, un antico palazzo del Trecento costruito sulle fondazioni di una villa romana. Dall’Unità del regno anche Sora conobbe il brigantaggio delle bande di re Francesco II, capeggiate da Luigi Alonzi detto Chiavone.
Tra i tanti personaggi nati a Sora, s’incontra il console romano Marco Attilio Regolo, nato nel 299 a.C. e noto per le guerre contro i cartaginesi. Cardinale della Controriforma e storico della Chiesa, Cesare Baronio nasce a Sora il 30 ottobre 1538 e diventa discepolo di san Filippo Neri. Secoli dopo, il 14 luglio 1894 nasce a Sora Antonio Valente, architetto, pittore e scenografo di cinema e teatro.
Passeggiando tra i vicoli del centro storico è facile ritrovarsi davanti al palazzo in cui nacque, il 7 luglio 1901, Vittorio De Sica, il padre del Neorealismo Italiano. Tra i tanti film che lo hanno visto protagonista come attore o regista, ricordiamo “Ieri, oggi e domani”, con Sofia Loren e Marcello Mastroianni e “I due Marescialli” dove duettò con Totò. Scrisse la sceneggiatura con Zavattini di “La ciociara” e in “Pane, amore e…” sbalordì il pubblico con il mambo di Sophia Loren.
È imperdibile il passaggio a metà ottobre della Ciclostorica dalle Cascate al Lago, la cicloturistica con biciclette d’epoca con partenza e arrivo alla Cascata Grande di Isola del Liri. I due percorsi sono intitolati a due personaggi storici ciociari, Marco Tullio Cicerone e Lucio Munazio Planco, e si snodano tra i borghi della media Valle del Liri e della Valle di Comino.
Tra i prodotti tipici di Sora, assaggiate la “ciammella sorana”, la ciambella di pasta di pane e anice, croccante fuori e morbida dentro, da accompagnare a salumi, formaggi e verdure.