La Riserva Naturale Regionale Lago di Posta Fibreno si trova a poca distanza da Frosinone e ricade interamente nel comune di Posta Fibreno.
L’area copre un territorio di 345 ettari, ovvero quasi la metà dell’intero territorio comunale e rappresenta un territorio incontaminato, ideale per le escursioni in un contesto naturale e suggestivo.
Il Lago con i suoi 30 ettari di superfice è l’elemento centrale della Riserva.
Tutto intorno ad esso si dipartono diversi elementi collegati al Lago: il Fiume Fibreno, il Fosso di Carpello, il canneto, gran parte dei campi circostanti e una zona collinare in direzione della riva Nord-Est.
Le acque del Lago provengono dai vicini Monti della Marsica. Il loro lento scorrere fa si che mantengano tutto l’anno una temperatura di circa 10 – 11 °C e che siano trasparenti al punto di consentire alla luce di giungere fino in profondità.
Il Lago ospita un ricco patrimonio naturalistico, e grazie alla sua temperatura pressoché costante costituisce l’habitat ideale per numerose specie ittiche.
Nel lago, nel fiume e lungo i canali la fauna è variegata. Ma la vera star della riserva è un pesce che vive solo qui, il Carpione del Fibreno, parente stretto delle trote, ancora oggi dalla biologia poco conosciuta.
Per quanto riguarda l’avifauna, le specie più interessanti sono presenti sul lago solo durante le migrazioni, come l’Airone cenerino.
Nidificano invece nei canneti intorno al lago la folaga e la gallinella d’acqua.
Se amate il birdwatching e la fotografia naturalistica, in tutta la Riserva vivono oltre 100 specie di uccelli, tutto il parco è facilmente accessibile, dotato di una segnaletica esauriente. Alcuni itinerari sono attrezzati con capanni per l’avvistamento della ricca avifauna.
Le acque cristalline del Lago sono uno splendido luogo di immersioni subacquee, e nel territorio è possibile trovare diving che organizzano immersioni. Per tutta la famiglia una bellissima gita in pedalò su lago è un’ottima soluzione per divertire bambini e mostrare loro le specie ittiche che si muovono nei suoi ricchi fondali.
Nella Riserva, inoltre, ci sono molti Sentieri Natura attrezzati con cartelli didattici e passerelle: si parte dall’attraversare la collina che si affaccia sul lago dal sentiero Catannovo, fino alla visita del paese di Posta Fibreno. Il primo tratto del sentiero attraversa una serie di orti e abitazioni rurali, tra pollai e stalle, fino ad arrivare ad una grotta. Si prosegue fino ad una grossa dolina, sopra a Carpello, dove pannelli illustrativi spiegano il fenomeno del carsismo che ha interessato la zona. Poi ci si inoltra nel querceto.
Lungo il sentiero natura Puzzillo che parte dalla sede della riserva, si incontrano ambienti diversificati e interessanti. Si parte con un parco e una grande area pic-nic, dove le acque di una sorgente sono irregimentate per il funzionamento di una antico mulino e si trovano percorsi attorno alle sorgenti. Superata quest’area si arriva ad una zona di antichi spazi coltivati. Le tradizione relative alla coltura vengono ricordate mediante degli appositi pannelli illustrativi. Il sentiero prosegue poi fino alla zona del canneto che è visitabile percorrendo passerelle di legno fra i canali, fino all’isola galleggiante.
Localmente detta La Rota l’isola è costituita da uno strato di vegetazione erbacea e arborea che si radica direttamente nelle acque.
Lo spettacolo vale il viaggio.
Dalla passeggiata lungo il torrente Carpello fino al fiume Fibreno, sul sentiero Rivellino si può andare alla scoperta del canneto e di una storica pescheria molto interessante perché costruita completamente sulle acque.