Nella seconda metà del XVI secolo, l’impero Ottomano e gli Arabi erano divenuti i veri padroni del Mediterraneo stringendo in una morsa mortale gli stati cristiani. Per il coraggio e l’abile diplomazia del papa Pio V si riuscì a formare una lega che, con una flotta di navi spagnole, veneziane, genovesi, pontificie e savoiarde, potesse affrontare la potentissima flotta turca.
Nel 1571 la flotta cristiana affrontò e sconfisse sulle acque di Lepanto l’armatissima flotta turca, vittoria che fu salutata da tutto il mondo cristiano e che segnò l’inizio del declino dell’impero Ottomano. Alla Battaglia di Lepanto partecipò anche il Duca Onorato IV Caetani, con il titolo di Comandante Generale della fanteria pontificia, insieme a soldati sermonetani. Nel momento più furioso della battaglia il pensiero del duca si volse ad un’immagine della Madonna, custodita in un piccolo tabernacolo al principio della mulattiera che conduceva a Sermoneta, e fece voto, in caso di vittoria, di erigere una chiesa. La chiesa, dove fu poi sepolto, e la Vergine furono chiamate Madonna della Vittoria, in segno di ringraziamento.
Per ricordare questo importante evento storico, in occasione della Festa della Madonna della Vittoria, il Comune di Sermoneta organizza in collaborazione con l’Associazione Festeggiamenti del Centro Storico e l’Associazione Pro Loco la Rievocazione Storica della Battaglia di Lepanto, iscritta dal 2016 alla Federazione Giochi Storici e alla Federazione Regionale delle città che ospitano cortei storici.