I monti Simbruini sono il luogo perfetto per chi ama la natura e vuole concedersi una giornata di relax tra le cime innevate che fanno da cornice alla città di Roma.
In questi luoghi, tra faggete, pianori carsici, sorgenti e cascate il divertimento è assicurato per gli appassionati della neve nella stazione sciistica di Campo Staffi sui monti Cantari ed in quella di Monte Livata con le sue piste di Campo dell’Osso, Monna dell’Orso ed il Family Park dedicato ai più piccini.
Possibile scegliere tra tante attività outdoor: come sci da fondo, sci alpinismo, percorsi in mountain bike, snowboard, ciaspolate, cavalcate e se vogliamo rimanere a bassa quota possiamo percorrere uno dei tanti sentieri di quest’area del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini.
Per chi ama, invece, scoprire i tanti borghi fiabeschi con le loro le stradine ad oltre mille metri ci attende Filettino, con le sue mura saracene, un tempo confine tra Stato Pontificio ed il Regno di Napoli.
In un territorio ricco di arte e storia millenaria, a ridosso tra le province di Roma e Frosinone, trascorriamo qualche ora alla scoperta del Castello Caetani e dell’Arco di Trevi nel Lazio, l’antica Treba Augusta, passeggiando tra faggete degli Altipiani di Arcinazzo ed i resti della Villa dell’imperatore Traiano.
Spostandoci con l’auto per raggiungere Vallepietra, il caratteristico borgo di montagna con il suo Santuario della SS Trinità, ammiriamo Jenne posto su uno sperone di roccia.
Dal fascino unico l‘itinerario che conduce alle rovine di Camerata Vecchia partendo da Camerata Nuova, borgo dalla vegetazione rigogliosa ai confini con l’Abruzzo.
Se già conoscete la città di Subiaco, Bandiera arancione del Touring Club Italiano ed inserita trai Borghi più Belli d’Italia, vi suggeriamo di non perdere l’occasione di salire la scalinata degli artisti a Cervara di Roma, un vero e proprio museo a cielo aperto inciso nella roccia fino ad arrivare a Campaegli, luogo tanto caro ad Ennio Morricone.
Tra il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise ed il Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, il Castello Massimo, con tre piani a strapiombo sulla roccia, ci aspetta ad Arsoli definita da Luigi Pirandello “la piccola Parigi”.
Tra il tanto girovagare in questa oasi verde non dimentichiamoci di assaggiare le specialità della cucina locale tra primi deliziosi, secondi sfiziosi e dolci unici con l’obiettivo di preservare a lungo le emozioni che ci hanno suscitato.
Per saperne di più:
http://www.parcomontisimbruini.it/
https://parcolucretili.it/