Progetto Europeo Best Med sulla Francigena del Sud

Si è svolto nei giorni scorsi dal 29 novembre al 1 dicembre un breve tour organizzato dall’Assessorato Turismo della Regione Lazio. L’iniziativa che si è svolta nell’ambito dell’attività prevista dal progetto Europeo Best Med ha permesso a 10 tra operatori, giornalisti e blogger di visitare in 2 giorni alcuni “tesori nascosti” sul percorso della Francigena Sud nel Lazio.

Il viaggio ha preso iniziao alle 14.30 a Velletri, da dove si parte per scoprire il territorio dei Monti Lepini, con i caratteristici paesaggi calcarei e gli ottimi prodotti tipici. Dopo una breve sosta sul Lago di Giulianello e quindi nel borgo omonimo, si è raggiunta Cori, alle porte dei Monti Lepini. Visita all’interno della Chiesa dell’Annunziata (XV sec.), con la sua suggestiva Cappella interamente affrescata con scene dell’Antico e Nuovo Testamento e conclusione della giornata nel ristorante di una importante cooperativa che raccoglie 130 viticoltori locali e 1500 ettari coltivati con vitigni locali.

Il secondo giorno si è andati alla scoperta dell’antica città di Norba,con le sue monumentali mura poligonali e la cittadella con due acropoli, una roccaforte che domina dall’alto il territorio pontino e si dice essere stata costruita dai ciclopi e fondata dai discendenti di Enea. Affacciarsi da questo luogo garantisce una emozione fortissima con una visuale straordinaria e particolare dei Giardini di Ninfa. Da qui si è scesi in pianura percorrendo un tratto di Via Francigena, per giungere all’Abbazia di Valvisciolo con le sue mura in pietra bianca, costruita su un poggio panoramico, in uno splendido isolamento.

A seguire l’Agenzia del Turismo della Regione Lazio, ha organizzato una degustazione di prodotti tipici locali con focus sull’olio di oliva, presso un’azienda agrituristica nel territorio del comune di Sermoneta.
Pomeriggio dedicato alla visita di Priverno e lo straordinario museo civico. Quindi la giornata è terminata con un tour presso l’intero complesso della Abbazia di Fossanova.


L’ultimo giorno ci ha portato ancora più a sud, alle porte del Parco Naturale dei Monti Aurunci; qui il gruppo di ospiti ha potuto percorrere, tra Fondi ed Itri, un tratto di Appia antica, con basolato originale e ben conservato che reca ancora i segni del passaggio dei carri romani.

Tra le cittadine del Lazio, Fondi merita sicuramente una visita: si dice sia stata fondata da Ercole, ma sicuramente esisteva un tempio dedicato a Giove su cui ora si erge la Cattedrale di San Pietro. La bellezza del Palazzo del Principe e il castello dalla caratteristica torre circolare rendono Fondi la conclusione perfetta della nostra visita, che termina con una visita al Museo Ebraico.

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