Il borgo di Poggio Nativo è allungato su uno sperone roccioso che domina la valle del Farfa è conosciuto soprattutto per la bontà dei suoi prodotti dall’ olio extra vergine d’oliva alle ciliegie.

Il territorio è tipico della Sabina con oliveti inframmezzati da boschetti di quercia, profonde valli e piccoli centri abitati.  Il paese vive di agricoltura, alberi da frutto e cereali, e di olio extra vergine d’oliva della Sabina DOP.

L’origine medievale di Poggio Nativo è ancora perfettamente visibile nella struttura a spina di pesce, con stradine strette, spesso a gradoni; dalla porta di ingresso a bugnato, della fine del XVI secolo, dalla quale inizia una stretta via che arriva alla rocca, dalla parte opposta del paese.

Da visitare la chiesa della Santissima Annunziata che conserva un fonte battesimale con elementi rinascimentali e la chiesa di San Paolo, con annesso convento, all’ingresso del paese: la facciata è settecentesca, con interno ad una sola navata che testimonia la sua fondazione a metà del XIII secolo.

Il Complesso monastico di San Paolo, risalente al XIII secolo, sorge appena fuori il centro abitato. Fondato per volere di Farfa, fu anticamente monastero di monache benedettine che vi rimasero fino all’assedio del 1460, quando Pio II ordinò il loro trasferimento a Roma. Lasciato in stato di abbandono per molti anni, fu ricostruito ed ingrandito dai frati Francescani cui il monastero fu ceduto da Pio II nel 1471. La vecchia chiesa fu trasformata in Coro, arredato con magnifici scanni in legno intarsiato, ancora oggi ben conservati. L’attuale chiesa fu costruita ex novo. Al suo interno è possibile ammirare il monumentale altare maggiore, riccamente ornato di pregevoli marmi, affiancato dalle statue di S. Giacomo e di S. Filippo e sormontato da una tela seicentesca rappresentante “l’Apparizione del Santissimo Sacramento e due frati Francescani”.

 

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INFO UTILI
                                                                                                                          
distanza da Roma 57 km
da non perdere Valle del Farfa
sito web Comune di Poggio Nativo

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