Nel cuore della verde Sabina, tra foltissimi boschi e uliveti, si erge solitario su un colle il piccolo borgo di Poggio Catino. L’abitato è situato sulle propaggini sud occidentali dei Monti Sabini ad una quota di 400 metri di altezza. Caratteristica di questo borgo è quella di essere diviso in due nuclei urbani separati e distanti tra loro circa 1 km. Si tratta di Catino e della stessa Poggio Catino, facenti parte dello stesso comune.
Nel piccolo centro storico di Poggio Catino meritano certamente una visita sia la Chiesa di Sant’Agostino che la Chiesa di Santa Maria dei Nobili. Tra gli altri monumenti di rilievo presenti nel borgo possiamo citare la Chiesa di San Rocco risalente al XIV secolo. Questa, ad unica navata, presenta, sulla facciata, un orologio. All’interno possiamo osservare l’abside decorato con affreschi del XV secolo. Interessante è anche il Palazzo Oligiati dove attualmente ha sede il comune.
Nella frazione di Catino, troviamo le pittoresche rovine della Rocca o Castello di Catino, posta a strapiombo sul fianco meridionale di una profonda dolina. Con un’escursione di circa due ore, invece, si può raggiungere il suggestivo Eremo di San Michele, nascosto in una grotta che secondo un’antica leggenda fu covo di un terribile dragone, sconfitto dallo stesso santo.
A Poggio Catino troviamo poi un sito archeologico le Terme di Silla, d’età romana, risalente con ogni probabilità all’epoca repubblicana. Esso si trova nei pressi del cimitero di Poggio Catino.