Piglio è un borgo ciociaro aggrappato allo sperone roccioso del monte Scalambra, affacciato sulla valle del Sacco. Siamo sulla via Francgena del Sud.

Il borgo si articola in una serie di stradine che conducono alle rovine del Castello Colonna o Castello Alto. Le case “a spina di pesce” sono costruite in forte pendìo sui bordi della collina e fungevano da difesa, in assenza della cinta muraria. II Castello Colonna di Piglio sorse intorno all’anno 1000 ed è costituito da due parti, costruite in epoche diverse e con un dislivello di circa 25 metri.

Il Castello Alto fu eretto per sorvegliare la via di collegamento tra Lazio e Abruzzo passando per gli Altipiani di Arcinazzo. La via corrisponde a una diramazione della Francigena Sud partendo dalla Chiesa di San Rocco al Santuario della Madonna del Monte. Il Castello Alto era un possedimento della Diocesi di Anagni, governato dai nobiles viri De Pileo, parenti di Bonifacio VIII. Dal 1240 al 1480 circa, subentrarono i De Antiochia, una famiglia di stirpe imperiale discendente da Federico II di Svevia. I De Antiochia portarono avanti la lotta ghibellina nel Centro Italia, rendendo Piglio uno dei capisaldi di una sorta di stato ghibellino sorto nel cuore dello Stato della Chiesa.

A Piglio i De Antiochia eressero un secondo castello, il Palatium Inferior, o Castello Basso, ovvero l’edificio dove si trova l’Arco della Fontana detto Porta da Capo. A partire dal 1430, attraverso alleanze matrimoniali con i De Antiochia de Pileo, i Colonna di Paliano s’impossessarono di porzioni del castello. Per un breve periodo Piglio è appartenuto anche ai Borgia e in periodi alterni i Colonna si scontrarono con gli Orsini. I Colonna si insediarono definitivamente e fino al 1818, anno in cui morì l’ultimo esponente della casata senza lasciare eredi maschi.

Nel centro storico si trovano la Collegiata di Santa Maria Assunta e la Chiesa della Madonna delle Rose, molto venerata perché ritenuta artefice della miracolosa liberazione dalla peste del 1656.

Piglio - www.turismo.comune.piglio.fr.it

Piglio – www.turismo.comune.piglio.fr.it

Il massiccio dello Scalambra è costellato di grotte e fu un luogo di passaggio di numerosi asceti e seguaci di San Francesco d’Assisi. Frate Andrea Conti si stabilì nel luogo dove oggi sorge il complesso del Convento di San Lorenzo e della Chiesa dove è custodita l’urna con i resti di frate Andrea.

PIGLIO FR BIG BENCH Fb @annalisa.trivisone

Big Bench a Piglio – Facebook @annalisa.trivisone

Non tutti sanno che a Piglio c’è una Big Bench. Organizzate una gita in bicicletta e provate questa esperienza! Imboccate la pista ciclabile che da Paliano conduce a Fiuggi passando per Serrone, Piglio e Acuto, dove un tempo passava la ferrovia. Il panorama è esclusivo e l’Itinerario è ideale per tutta la famiglia a piedi o in bicicletta. Raggiungete la Panchina Gigante a 2 km dalla ex stazione ferroviaria di Piglio in direzione Acuto – Fiuggi. Seduti sull’enorme panchina, si domina la valle sottostante e il monte Scalambra con i suoi punti di decollo per il parapendio.

Cesanese del Piglio DOCG

Cesanese del Piglio DOCG

Piglio ha un paesaggio collinare e montuoso, con un’altimetria che varia tra i 290 e i 1.420 metri s.l.m. Qui si coltiva l’ulivo e la vite. È nota infatti per la produzione del vino rosso Cesanese del Piglio D.O.C.G., già DOC dal 1973 e divenuto nel 2008 il primo vino DOCG del Lazio. La sua Sagra dell’Uva si festeggia nella prima domenica di ottobre.

Inutile dirvi che si abbina perfettamente ai più classici piatti della cucina ciociara. Ma la coppia vincente nelle serate autunnali è “castagne e vino” sugli Altipiani di Arcinazzo. Qui c’è un insolito panorama alpino che tinge di rosso e marrone quello spicchio di Lazio tra Trevi nel Lazio, Arcinazzo Romano e Piglio.

 

Social share
INFO UTILI
distanza da Roma 74km
da non perdere Convento di San Lorenzo
sito web Comune di Piglio

SCOPRI ANCHE

Guarcino

Guarcino è sui monti Ernici dal VIII secolo a.C., l’antico Vercenum,...

Alvito

Alvito è un affascinante borgo medievale in Ciociaria sul pendio del...

Vetralla

Vetralla è un borgo della Tuscia Viterbese ai piedi del monte...

Corchiano

Corchiano è un borgo dal fascino inaspettato che ha ispirato...