Il borgo ciociaro di Pico è immerso nel Parco Naturale dei monti Aurunci. In questo paesaggio collinare dominano coltivazioni di ulivo e vite.

“strade e scale che salgono a piramide, fitte d’intagli, ragnateli di sasso”

Così Montale descrive l’aspetto medievale, dipinto da strette strade concentriche collegate da scalinate, tutt’intorno alla Rocca di Pico. Il centro storico risale al X – XI secolo ed è cinto dai resti delle antiche mura nelle quali s’incastonano delle strutture abitate. Delle quattro porte di accesso al borgo, resta intatta quella di San Rocco.

Il Castello di Pico sfoggia dall’anno Mille un panorama spettacolare. Fu ordinato da Giovanni Scinto, signore di Aquino, e nei secoli fu proprietà delle famiglie D’Aquino, gli Angioini, i Della Rovere nel XV secolo, i Farnese nel 1542. Oggi, il Castello di Pico è in gran parte in rovina ma sono visitabili alcune torri, tra le quali quella con l’orologio rinascimentale ancora funzionante.

Pico - www.visitpico.it

Pico – www.visitpico.it

La chiesa di Sant’Antonino Martire è dedicata a uno dei Patroni di Pico. Fu fondata prima dell’anno 1000 e nel 1781 fu completato il primo restauro. È in stile tardo barocco, con tre navate e una pianta a croce latina. Il 2 settembre si festeggia San Antonino con la tradizionale processione e il trasporto a spalla della statua del Patrono fino alla piazza principale.

La chiesa di Santa Marina risale all’XI secolo. In origine dedicata a San Biagio e Santa Marina, la chiesa è stata ampliata nei secoli e, nel 1200, dedicata solo a Santa Marina, un’altra Patrona di Pico. Il 17 luglio si celebra Santa Marina con una processione dalla chiesa di Sant’Antonino alla chiesa dedicata a Santa Marina.

La chiesa di San Rocco fu costruita nel XVI secolo al di fuori delle mura come ringraziamento per la fine della peste. È stata la sede della confraternita dei Santi Sebastiano e Rocco e fu salvata dalla decadenza nel 1890 dalla congrega di Carità. Il 16 agosto si festeggia San Rocco e le donne di Pico preparano e portano in processione i tradizionali “pani di San Rocco”.

La chiesa di Santa Maria del Campo era originariamente intitolata anche a San Simeone. Si narra che re Ferdinando I di Borbone fosse talmente legato a questo luogo di culto che donò un quadro dell’Assunta.

“minuscolo paese, un borgo sperduto tra le montagne”

Così Tommaso Landolfi descrive Pico. Nel 2014 è nato il Parco Letterario Tommaso Landolfi e il Paese del P., dedicato allo scrittore e poeta che nel 1908 ebbe qui i suoi natali. Landolfi non ha mai menzionato il paese di nascita, definendolo semplicemente P. oppure Paese del P. o Villaggio di X. Qui trascorse lunghi periodi per dedicarsi ai suoi scritti, carichi di fantasie legate alla vita quotidiana picana.

Il Parco Letterario è costituito da pannelli, dislocati lungo un percorso che si snoda sia nel centro abitato sia lungo i sentieri delle zone montane tutt’intorno. I pannelli si trovano nei luoghi ricordati nell’opera landolfiana. Il Parco Letterario è stato censito dal Club I Borghi più Belli d’Italia. Nel 2017, Pico ha stretto un gemellaggio con Ronciglione, dove Tommaso Landolfi è morto.

Casa di Tommaso Landolfi a Pico - www.visitpico.it

Casa di Tommaso Landolfi a Pico – www.visitpico.it

La strada principale del centro storico è intitolata a Landolfi. La casa natale di Tommaso Landolfi conserva ancora le tipiche finestre a volta e il giardino interno ed è tra le Dimore Storiche del Lazio.

Hallovino nasce nell’estate del 2015 per celebrare l’enogastronomia locale. Tra stand enogastronomici, live band, dj, fiumi di vino e artisti locali e nazionali d’ogni genere, Hallovino è da quasi 10 anni un “carnevale autunnale” che si svolge a fine ottobre.

Dal lontano 1979, il Rally di Pico è una gara automobilistica valida per il campionato italiano e la prima ecocompatibile in Italia. Il rally vede sfidarsi alla fine di luglio centinaia di equipaggi su percorsi emozionanti che attraversano le pittoresche strade di questa terra.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Mtb Pico organizza ogni anno la Marathon dei Lupi nel Parco dei Monti Aurunci, una competizione in mountain bike che attraversa i paesaggi mozzafiato del Parco dei monti Aurunci.

 

Social share
INFO UTILI

SCOPRI ANCHE

Guarcino

Guarcino è sui monti Ernici dal VIII secolo a.C., l’antico Vercenum,...

Alvito

Alvito è un affascinante borgo medievale in Ciociaria sul pendio del...

Vetralla

Vetralla è un borgo della Tuscia Viterbese ai piedi del monte...

Corchiano

Corchiano è un borgo dal fascino inaspettato che ha ispirato...