Il Peperone di Pontecorvo, o Cornetto, è un tipico prodotto della Bassa Ciociaria con Denominazione di Origine Protetta – DOP. Si produce nelle zone bagnate dal fiume Melfa, nell’area geografica che comprende Pontecorvo e parte dei comuni di Esperia, San Giorgio a Liri, Pignataro Interamna, Villa Santa Lucia, Piedimonte San Germano, Aquino, Castrocielo, Roccasecca e San Giovanni Incarico.
La Bassa Ciociaria è un’area particolarmente adatta alla coltivazione del Peperone Cornetto sia per il clima sia per la qualità dei terreni leggermente calcarei, permeabili e ben drenanti per un rapido smaltimento degli eccessi idrici.
La raccolta del peperone avviene manualmente in due periodi. La raccolta precoce inizia a metà luglio, mentre la tardiva inizia a metà agosto e si protrae per tutto il mese di ottobre. Può essere mangiato crudo nelle insalate o cotto come contorno per salumi, formaggi o carni. A settembre si festeggia il raccolto alla Festa del Peperone DOP di Pontecorvo nell’omonimo borgo ciociaro.
Del Peperone di Pontecorvo si hanno diverse notizie già dal lontano 1830. Al tempo il Principato di Pontecorvo ricadeva nel dominio della Santa Sede e in un opuscolo si riporta tra le colture dell’orto la produzione del peperone. In un articolo del 1873 si rivendica il diritto di piazza per la vendita di capsicum, ovvero i peperoni. Fu la nascita del Consorzio Agrario nel maggio del 1889 a dare un grande contributo alla coltivazione del peperone. Nei documenti del 1929 si attesta l’attività economica di produzione del peperone di Pontecorvo nella provincia di Frosinone su una superficie pari a 30 ettari.