Il pecorino di Picinisco è una delle eccellenze DOP della Valle di Comino, a sud est di Roma, di larghissimo uso nella gastronomia locale, dolce, intenso e un po’ piccante.
Grazie a questo prodotto la Ciociaria aggiunge un’altra prelibatezza alla lista dei DOP, dopo il cannellino di Atina e il peperone di Pontecorvo, i vini DOCG di Piglio, DOC di Atina e IGT frusinate Anagni.
È un formaggio di forma cilindrica a facce piane, di solo latte crudo e a pasta cruda: il latte crudo mantiene infatti inalterati gli aromi delle essenze presenti nei pascoli; il caglio in pasta, proveniente da agnelli e capretti, rafforza ulteriormente la componente aromatica caratteristica, e la mancanza di ‘odore di stalla’, una delle caratteristiche assai apprezzate di questo formaggio.
Il pecorino è un prodotto molto radicato nel territorio, e da molto tempo, come testimonia la ricchissima documentazione che il Comune di Picinisco conserva, gelosamente.
E altrettanto gelosamente pastori e caseari della Valle di Comino preservano le tecniche di allevamento e tramandano la loro abilità di produttori di formaggio
Dal 2000, nel mese di agosto, si svolge il “Festival della Pastorizia”, con convegni sul tema e degustazione dei prodotti tipici, a cominciare dal caratteristico Pecorino, appuntamento che i buongustai non perdono mai.