Noi i coccodrilli non li prepariamo, ed è per questo che il nostro è solo un tributo fatto con il cuore a lui.
A Gigi Proietti, che oggi si è congedato.
Se digitate Gigi Proietti su internet, la parola che più gli viene accostata, il 2 novembre 2020, è “gigante”.
Era un gigante. Ma talmente gigante che oggi ne piangono la perdita generazioni intere. Non solo quelle legate al Madrake di Febbre da Cavallo, nei lontani anni 70. Ne piangono la perdita anche quei giovani che lo hanno visto negli ultimi anni, fino al 2018 sul palco del Globe Theatre con le sue ore di monologo, dove anche le virgole si percepivano nitidamente, dove il suo passo svelto era talmente imponente da gremire il palco. Ma c’era solo lui.
Tra i tanti saluti, accorati e affettuosi, che inondano la rete e i giornali, quello di Walter Veltroni è quello che vogliamo fare nostro: “Roma ha un colle in meno”.