Il museo è dedicato all’olio della Sabina che il medico Galeno (II secolo d.C.) definì come il migliore del mondo antico. La vicinissima Abbazia di Farfa fu uno dei pochi centri medioevali europei nel quale furono conservate e poi trasmesse le antiche tecniche dell’olivicoltura.
Il Museo dell’Olio a Castel Nuovo di Farfa è stato inaugurato nel 2001, per celebrare attraverso arte e architettura l’antichissima cultura olivicola della Sabina, la terra dell’olio D.O.P. Sabina.
Il museo è un percorso splendido e multisensoriale attraverso la cultura dell’olio, che rivive nelle testimonianze storiche del territorio di interesse demoetnoantropologico e nelle interpretazioni più contemporanee di questo simbolo millenario del mondo mediterraneo.
Il museo ha sede a Palazzo Perelli, edificio cinquecentesco ampiamente manomesso e di recente recuperato, che ospita anche il Municipio, ma si estende anche al centro storico e al paesaggio.
Nel museo è possibile ammirare le opere e sculture degli artisti contemporanei Maria Lai, Alik Cavaliere, Hidëtoshi Nagasawa, Gianandrea Gazzola e Ille Strazza che passando per il borgo di Castelnuovo hanno voluto lasciare tracce fatte a volte di luci, altre volte di parole, immagini e suoni.
Il percorso visita continua in un unico itinerario che racchiude i luoghi più rappresentativi della storia e delle tradizioni del borgo medievale di Castelnuovo.
E’ possibile così ammirare un frantoio a trazione animale del XVIII secolo, perfettamente conservato nell’antico forno cittadino, e terminare nel sito archeologico medievale della chiesa di San Donato.

CONTATTI
Museo dell’Olio della Sabina – Viale Regina Margherita, 02031, Palazzo Perelli – Castelnuovo di Farfa (RI)
Tel: 0765.36370
Cellulare: +39 346.8187972
e-mail: museoliosabina@gmail.com
sito web: castelnuovodifarfaturismo.it

APERTURA AL PUBBLICO
10:00-18.00
Venerdì – Sabato – Domenica e festivi (escluso 25 dicembre e 1 gennaio)
Infrasettimanali su prenotazione

 

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