Museo della città civico e diocesano di Acquapendente

Il museo è ospitato in tre sedi distinte: il Palazzo vescovile, Torre Julia de Jacopo e la Pinacoteca di San Francesco ubicate lungo l’impianto urbano che coincide ancora oggi con una parte della via Francigena che attraversa il comune.
Il museo contiene quasi mille reperti tra ceramiche arcaiche e rinascimentali, oggetti d’arte liturgica e preziosi dipinti.
Le sale di Palazzo vescovile comprendono circa quindici ambienti. Di rilevo la sala dedicata alla Via Francigena in cui, attraverso reperti e istallazioni video, viene rappresentato come la strada sia stata nei secoli punto di riferimento per la fede e il pellegrinaggio, il commercio, le comunicazioni e gli scambi. Insieme viene messo in evidenza il collegamento tra la strada e il comune di Acquapendente. Tra le altre stanze importanti che meritano una visita ricordiamo: Salone delle Vedute, lo studio del Vescovo, la Camera da letto del Vescovo, la Cappella vescovile.
La Pinacoteca ospita una delle raccolte più cospicue del territorio viterbese. Tra i manufatti si ricordano le tantissime opere attribuite a Francesco Nasini e opere di Marradi e di Sano di Pietro. Di recente sono state individuate anche due copie di opere di Raffaello realizzate da Terenzio Terenzi da Urbino.
Nella Torre Julia sono esposte alcune delle ceramiche di maggiore pregio del territorio. I reperti rinvenuti sono riferiti al periodo XIII – XV secolo. Sia la morfologia dei reperti che i temi figurativi rientrano nella tipologia alto-laziale, dove confluiscono sia influssi romani che delle contigue aree umbra e toscana.
Altri artisti che hanno lasciato traccia del loro passaggio in questo territorio sono  Alessandro Algardi e Girolamo di Benvenuto. Il museo è dotato di un sistema QR code con informazioni disponibili anche in lingua inglese.

 

CONTATTI
Museo della città civico e diocesano di Acquapendente – via Roma 85, 01021 Acquapendente (VT)
Tel.: 39 388 856 8841
Facebook: https://www.facebook.com/museodellacittadiacquapedente/
Sito web: www.museodellacitta.eu/

 

 

 

Social share
SCOPRI ANCHE

La nuova stagione di visite all’Oasi di Ninfa

A partire dal weekend del 16 e 17 marzo 2024 riapre ufficialmente al pubblico il Giardino di Ninfa. Pubblicato sul sito dell’Oasi Naturale il Calendario 2024.

La Corsa con la Cannata di Arpino è UNESCO

La Corsa con la Cannata del Gonfalone di Arpino è stata iscritta nel Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO. Riconosciuti anche altri Giochi inclusi nel Tocatì