Piccolo borgo nel cuore della Sabina, Montebuono è ricco di panorami che spaziano dai Monti Cimini, al Monte Soratte e ai Monti Sabini.
Il Monte San Benedetto protegge il paese dai venti freddi del nord favorendo un clima mite tutto l’anno, da cui il nome Montebuono.
Archi, vicoletti, ballatoi e scalette di accesso alle abitazioni punteggiano il vecchio borgo, mentre i portoni in legno delle cantine fanno rivivere l’atmosfera del passato.
Nel territorio di Montebuono sono tante le rimembranze di epoca romana, come le cisterne e il suo schema costruttivo, tipico del castrum, visibile nella pianta quasi rettangolare.
Lungo la strada che porta a Magliano Sabina, a poca distanza dal paese, si può ammirare la bella Chiesa romanica di San Pietro “ad centum muros”, così definita per essere stata costruita sugli imponenti resti di una villa romana, oggi visibili sia all’esterno che all’interno.
Il borgo di Fianello è una meta da non perdere per il fascino che trasmette e per gli importanti ritrovamenti archeologici e storici del periodo sabino, romanico e longobardo.
Se si sale sulle pendici del monte, in una nitida giornata senza foschia e con l’ausilio di un buon binocolo, si può addirittura vedere il “Cupolone” di San Pietro.
Moltte e diversificate sono le prelibatezze da gustare, tra le quali:
frittelli, fregnacce, schiacciato cotto nel forno a legna, pizze fritte e pasta alla contadina. Ottime le carni locali, nella zona si possono inoltre trovare numerosi allevamenti, anche di bufale, che forniscono il latte ad alcuni caseifici locali.
Ottimi i formaggi e l’olio extravergine.