Restituito alla comunità e liberamente visitabile il grande complesso archeologico scoperto tra il 2020 e il 2022 lungo la via Cassia km 11+700 alle porte di Roma. Attraverso un percorso pedonale all’interno di un’area di servizio, il pubblico potrà ammirare una straordinaria area archeologica ricca di tracce di una lunga frequentazione che copre un lasso temporale di oltre mille anni di vita, dagli etruschi all’epoca della repubblica imperiale romana.
Il percorso si snoda tra una tomba a camera con il suo corredo funerario di oltre 60 vasi, un impianto termale di una stazione di posta, una rete di gallerie idriche ipogee che servivano ad alimentarlo, un tratto di strada basolata. Tante testimonianze riemerse e valorizzate grazie all’intervento della Soprintendenza Speciale Roma, che interessano una complessa stratificazione archeologica di circa un ettaro al di sotto di una moderna stazione di benzina.
Le visite sono gratuite e senza prenotazione.
I lavori di scavo presso l’area archeologica in via Cassia km 11+700