A Terracina, una delle più belle località della Riviera di Ulisse, dal lunedì al venerdì si può partecipare all’asta del pesce che ha inizio alle ore 16, presso la Cooperativa dei Pescatori, costituita da 18 imprese che con le loro “paranze” portano a terra il pescato di “stagione”, carico dell’inconfondibile odore del mare. Le cassette vengono posizionate sui bancali in contenitori bianchi che ne fanno risaltare ancor di più gli incredibili colori dei pesci: rosso, arancio, blu, sfumature di grigio-argento, rosa compongono un vivace puzzle che conquista lo sguardo prima ancora del palato. La Cooperativa si trova in posizione strategica e da lì si può ammirare il Pisco Montano ed il Monte S. Angelo sul quale trionfa il Tempio di Giove Anxur, visitabile tutti i giorni dalle ore 9 fino al tramonto, mentre d’estate l’orario di chiusura del sabato e della domenica si protrae fino alle 24, offrendo uno spettacolo incredibile di luci sulla città e sul mare.
A Gaeta, regina dell’omonimo golfo, il lungomare Caboto, in prossimità del centro gestito dalla Coop. Armatoriale della Pesca Porto Salvo II, si affolla di persone in attesa del rientro delle paranze. Tra tanta curiosità e il desiderio di poter acquistare pesce a km zero, a volte anche direttamente sulla banchina, tutti i pomeriggi si vive un momento di vita locale emozionante, e si percepisce quanto lavoro e difficoltà si celino dietro a quelle cassette piene di pesce fresco. All’arrivo delle imbarcazioni il pesce viene posizionato all’interno dei locali dove inizia la vera e propria asta del pesce a cui prendono parte imprenditori, ma anche semplici cittadini e turisti. Molte le bellezze della città che vanta una storia millenaria e ricca di connessioni con vari popoli e dinastie. La Montagna Spaccata, per la sua unicità, rappresenta uno dei luoghi più suggestivi e capaci di suscitare forti emozioni, soprattutto poco prima del tramonto.