Il Marrone di Cave PAT – Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Lazio proviene dai castagneti ultracentenari della zona dei monti Prenestini. Tutta l’area è dedita da secoli alla produzione di castagne e marroni.

castagneto a Cave - www.arsial.it

castagneto a Cave – www.arsial.it

Il castagno per Cave è stato da sempre una fonte di ricchezza che ha permesso, oltre la raccolta, un’attività di taglio e commercio del legno, integrata da una produzione di mobili e infissi. L’attività più importante legata alla castagna resta il commercio del buon prodotto, rinomato in tutto il territorio per la sua versatilità nell’utilizzo, il suo sapore e la sua dimensione.

La zona di produzione del Marrone di Cave PAT è nei comuni di Cave e Rocca di Cave.

Il Marrone di Cave PAT è un frutto autunnale della specie Castanea sativa L. Il sapore è molto dolce. Il seme ha grosse dimensioni, buccia marrone chiaro, lucente con striature scure, interno tenero, bianco e facile da spellare.

La raccolta manuale è in ottobre e dura due settimane, riponendo i marroni in cesti di legno. La lavorazione dei castagneti avviene attraverso la potatura manuale in inverno, la spollonatura in estate, e la produzione con monitoraggio, prevenzione e repressione di infestazioni e malattie. L’ultima fase consiste in spazzolatura e cernita per confezionarli in reti di plastica da 5 – 10 kg o di juta da 25 – 30 hg. La conservazione dei marroni di Cave è garantita per 3 – 4 mesi.

La ricchezza di sorgenti d’acqua nella zona ha fatto proliferare la produzione di castagne. La produzione della Castagna di Cave è talmente copiosa nei boschi locali che già nei primi del Novecento sono stati esportate fino in Francia per la produzione dei famosi marron glaçes. L’esportazione dei marroni arrivò già al tempo fino in America.

Facebook @SagraDellaCastagnaCave

Dal 1934, nell’ultima domenica di ottobre si celebra la Sagra della Castagna e dei prodotti tipici di Cave per due weekend, con degustazioni di marroni e piatti tipici locali. La festa continua con 2 curiose corse: la Bicicastagnata, gara ciclistica di 45 Km, e la Corricastagna. Inoltre, si svolge la Gara di Cucina “Castagna d’Oro – Cantina d’Oro – Kilo d’Oro”. Dal 1979 anche Rocca di Cave festeggia il frutto prelibato.

 

*si ringraziano Melissa Pecorella e gli studenti dell’Istituto Alberghiero Rosario Livatino di Cave per gli approfondimenti sui contenuti

Social share
SCOPRI ANCHE

La nuova stagione di visite all’Oasi di Ninfa

A partire dal weekend del 16 e 17 marzo 2024 riapre ufficialmente al pubblico il Giardino di Ninfa. Pubblicato sul sito dell’Oasi Naturale il Calendario 2024.

La Corsa con la Cannata di Arpino è UNESCO

La Corsa con la Cannata del Gonfalone di Arpino è stata iscritta nel Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO. Riconosciuti anche altri Giochi inclusi nel Tocatì