Il comune di Marano Equo fa parte della comunità montana dell’Aniene; un piccolo gioiello racchiuso tra il monte Ruffi ed un rapido declivio sulla valle dell’Aniene.
Il paese deve il suo nome alla popolazione degli Equi, un antico popolo che prima della conquista di Roma abitava la valle dell’Aniene.
Una zona questa, molto ricca di acque, basti pensare che ai piedi dell’attuale centro medievale scaturivano un’infinità di fonti la più importante delle quali era l’Acqua Marcia.
Marano Equo confina con altre piccole realtà della valle ricche di fascino e di storia; a nord con Arsoli e Roviano, ad est con Cervara di Roma e Agosta, a sud con Rocca Canterano, ad ovest con Anticoli Corrado.
Da non perdere la Chiesa di San Biagio, la Chiesa di S. Maria della Pietà e il Santuario della Madonna della Quercia, un grande riferimento spirituale per tutta la comunità maranese. Un suggestivo panorama renderà la visita a questo santuario ancor più affascinante.
Fra gli eventi più importanti che si svolgono nel corso dell’anno vi è la Festa del Patrono San Biagio il 3 febbraio, la Sagra della polenta l’ultima domenica di febbraio. Il mese di agosto è ricchissimo di sagre ed avrete la possibilità di assaporare le migliori prelibatezze del territorio di Marano la Festa della Madonna della Neve, la sagra del fagiolo maranese, la sagra delle sagne e la Sagra della bruschetta.