Magliano Sabina è un borgo accoccolato su un colle, una terrazza affacciata sulla valle del Tevere e il monte Soratte. Grazie alla presenza di un porto fluviale sul Tevere fu a lungo uno dei centri economici più importanti nel Lazio.
Gli umbro-sabini e l’antico popolo dei Falisci furono i primi abitanti di Magliano Sabina sulle rive del Tevere. Il centro storico ha un aspetto fortemente medievale, come nel Palazzo Vannicelli, attuale sede del municipio, e nel palazzo vescovile costruito nel 1593.
Tra gli edifici religiosi spiccano la quattrocentesca cattedrale di San Liberatore, con numerosi affreschi settecenteschi, la romanica chiesa di San Pietro del XII secolo, con un bellissimo interno a tre navate, e il santuario di Santa Maria delle Grazie del XIII secolo.
La necropoli della città falisca di Troilo del IV secolo a.C. fu rinvenuta a Civita Vecchia, area sacra a Fauna, oggi occupata dalla chiesa di Santa Maria. Qui si riscontra una concentrazione di tombe scavate nel tufo, e divenute poi cantine, simili a quelle di Falerii dall’altra parte del Tevere.
La frazione di Foglia è uno tra I Borghi più Belli d’Italia, situato su una rupe sulla sponda sinistra del Tevere. Il castello deve la sua importanza al controllo dominante del porto fluviale e del guado della via Flaminia sul Tevere, che scorreva proprio sulla base della rocca. Nell’epoca arcaica svolse un ruolo privilegiato nella strategia insediativa dei Sabini lungo la Valle del Tevere.
La vegetazione è caratterizzata da esemplari di querce secolari, lecci e cerri e da una gran quantità di fiori spontanei tra cui orchidee variopinte. Il Castello di Foglia attualmente è una residenza privata che ospita varie iniziative culturali e artistici. I sotterranei sono scavati da millenni nella roccia e offrono passaggi suggestivi e un percorso benessere particolarissimo.
Chi ama le esperienze indimenticabili da condividere con la famiglia e gli amici, può provare un fantastico volo in mongolfiera partendo proprio da Magliano Sabina. Sorvolare a bordo di un pallone aerostatico alle prime luci del mattino la Valle del Tevere e il paesaggio della sabina con i suoi antichi borghi e la sua natura è un’emozione unica.
L’Infiorata del Corpus Domini a Magliano Sabina mette in calendario la Processione che procede su profumati disegni raffiguranti scene sacre. Alla “Giostra del Gonfalone” a giugno partecipano le quattro contrade e alla Festa dell’Uva ad agosto si assiste a sfilate di carri allegorici. Alla Corsa all’Anello si degustano vini e cibi tipici locali. La festa del Patrono San Liberatore si celebra il 15 maggio.