Ognissanti e la Festa dei Morti sono celebrati a Roma e nel Centro Italia con le Fave dei Morti o Fave Dolci. Sono biscotti di mandorle che accompagnano tradizionalmente le feste del 1° e 2 novembre.
Il nome deriva dalla somiglianza della forma del biscotto a quella del seme della fava. Le Fave dei Morti si preparano in queste festività perché la fava è simbolo sia di morte che di rinascita.
Ma perché le fave simboleggiano la morte e la rinascita? Inizialmente le fave avevano un significato negativo perché i Greci ritenevano che le macchie nere a forma di Tau sul fiore bianco indicassero il principio della parola tanatos, ovvero morte. Inoltre, dai gambi cavi credevano che le anime dei defunti risalissero dall’Aldilà. Pitagora descrive il baccello come l’accesso al mondo dei morti e i semi come custodi delle loro anime. Da qui l’usanza ancora viva di mangiare le “fave dei morti” per Ognissanti. Platone sosteneva che le fave lo privassero della tranquillità spirituale necessaria nella ricerca della verità. E ancora, il sacerdote di Giove non poteva mangiarle né toccarle, il Pontefice Massimo neanche nominarle. Tutta colpa del baccello indigesto! Ma questo si scoprì molto più in là.
Si inizia a dare alla fava il significato positivo di “generatrice di vita” quando si riscontra un’affinità estetica di baccelli e semi con il corpo maschile e femminile. In questa nuova veste, la troviamo nelle celebrazioni della dea Flora, protettrice della natura in fiore. Fu così che il lancio dei baccelli si iniziò a considerare di buon auspicio.
E la ricetta? La ricetta tradizionale varia leggermente a seconda della regione italiana in cui si prepara. Nel Lazio l’impasto tradizionale prevede mandorle, uovo, scorza di limone e rum. In altre regioni del Centro Italia si suole aggiungere altri ingredienti alla ricetta base laziale.
Ingredienti per 6 persone:
250 gr mandorle pelate
200 gr zucchero
1 uovo
scorza di limone
2 cucchiai di rum
zucchero a velo
Preparazione:
Tritare finemente le mandorle nel mixer fino a ottenere una farina. In una ciotola, mescolate la farina di mandorle con zucchero, uovo, scorza di limone grattugiata e rum, fino a ottenere un impasto omogeneo. Suddividete l’impasto e date la forma di seme di fava a ciascun biscotto. Disponeteli su una teglia rivestita con carta da forno, distanziando l’uno dall’altro. Infornate nel forno preriscaldato a 180°C per 15 – 20 minuti. Quando le fave dei morti hanno un colore dorato, sono pronte. Lasciate raffreddare e spolverizzate con lo zucchero a velo.