In questo momento particolare si sente ancora più forte il desiderio di evasione, di assaporare la libertà in una natura incontaminata e meravigliosa dai connotati selvaggi e dai colori cangianti. Parliamo di luoghi come il Cicolano, terra di profumi e aromi intensi, dove troviamo il grazioso borgo di Pescorocchiano con la sua terrazza sul Lago del Salto e a pochi minuti uno dei principali inghiottitoi dei monti Carseolani.
Le grotte di Val de’ Varri, esplorate per la prima volta nel 1929, sono state aperte al pubblico nel 2003 e hanno uno sviluppo sotterraneo di 1800 metri lungo i quali scorre un corso d’acqua.
Arrivando alle grotte il visitatore troverà un ampio parcheggio con una zona abilitata alla sosta ed alla formazione di gruppi. Successivamente un accompagnatore li guiderà lungo un percorso didattico illustrato da nove pannelli educativi, ricchi di informazioni utili per una migliore interpretazione del bene ambientale. Il percorso costeggia il letto del Rio Varri a destra e il vecchio mulino a sinistra e conduce all’ingresso della grotta costituita da due rami principali. Qui le acque del Rio Varri attraversano la forra, formando una bellissima cascata di 20 m. e scompaiono tra le rocce. Si scorge subito l’ampio androne del ramo sinistro al di sopra del quale strapiomba una parete calcarea per circa 30 m.
Dopo aver percorso la forra d’ingresso, particolarmente suggestiva d’inverno, l’itinerario turistico prevede la visita del ramo sinistro (attivo), fino ai resti archeologici che testimoniano la presenza dell’uomo Appenninico della media età del bronzo, e successivamente il ramo destro (fossile) fino al “Salone della Confluenza” formato dal lento e millenario lavoro dell’acqua con numerose concrezioni che hanno dato luogo al gioco fantastico di stalattiti e stalagmiti. Lo spettacolo è arricchito dalla scenografia di corsi d’acqua che si aprono come a formare piccoli specchi e rallegrano l’animo di grandi e piccini.
Oltre al percorso turistico è possibile cimentarsi in un percorso speleologico. La visita è riservata alle persone in buona salute, anche se non particolarmente allenate. I visitatori verranno equipaggiati con un casco speleo con lampada e, accompagnati da due guide speleologiche, seguiranno un percorso che dal “Salone della Confluenza” procede lungo il tracciato dell’acqua.
Rilevante importanza assume la presenza della colonia di chirotteri all’interno della grotta. Gli esperti hanno rilevato la presenza di almeno cinque specie di pipistrelli e tra queste due in via d’estinzione.
Quale miglior modo di concludere l’escursione se non assaggiando i piatti della tradizione a base di funghi, tartufi, lenticchie di Rascino e paste tirate a mano in uno dei locali della zona!?
Per ulteriori Informazioni:
Comune di Pescorocchiano
http://www.comune.pescorocchiano.rieti.it/
Grotte di Val de’ Varri
Località Val de’ Varri
O2024 Pescorocchiano
Whatsapp: 3280264604
info@grottevaldevarri.it
Sito Web: http://www.grottevaldevarri.it