Nel cuore della Ciociaria, poco lontano la città di Alatri, ai piedi dei Monti Ernici ed immerso in una conca solitaria, contornata da querceti e formazioni boschive, troviamo il maggiore lago carsico del Lazio, il Lago di Canterno.
Situato a 538 metri di quota, è circondato da un paesaggio dolce e collinare, protetto dall’omonima Riserva Naturale. Si estende per una superficie di 0,6 mq, con un perimetro di circa 5 km e una profondità variabile tra i 13 e i 25 metri. Il lago è lungo circa 2 km e largo 1.
L’atmosfera di questo piccolo bacino naturale è stata paragonata all’aria fatata che avvolge le highlands scozzesi: immagini di elfi e leggende medioevali che riaffiorano dalla memoria come dalle acque calme di questo lago.
Le sue acque ospitano specie ittiche quali tinche, carpe, anguille, persico reale, e molluschi del genere Anodonta cygnea.
Il patrimonio avifaunistico è tipico delle zone umide: l’airone cenerino (Ardea Cinerea), l’airone rosso, la garzetta (Egretta garzetta), la gallinella d’acqua (Fulica atra), lo svasso maggiore (Podiceps cristatus).
Non mancano rapaci come la poiana (Buteo buteo), lo sparviero (Accipiter nisus), il gufo reale (Bubo bubo).
L’ambiente naturale e paesaggistico è talmente accogliente e salutare da rappresentare una meta ideale per chi ama la vita all’aria aperta, il contatto con la natura e una sana attività fisica.
Le tante strade sterrate che costeggiano le sponde del lago sono infatti percorribili in bicicletta e a piedi: è qui che si può godere della quiete straordinaria e del panorama incantevole.
Il versante migliore del lago è sicuramente quello sud-orientale, a ridosso dei campi coltivati, mentre invece il versante a monte, grazie alla presenza del Fosso del Diluvio, conserva molte zone paludose e fangose che lo rendono meno accessibile.