La Transiberiana, il treno turistico della Ferrovia del Centro Italia regala un viaggio a bordo di storiche automotrici, in livrea originale e con gli eleganti interni in velluto appositamente revampizzati, per rivivere tutta l’atmosfera di quasi un secolo fa, di chi viaggiava nel cuore dell’Appennino centrale.
Il completamento della Rieti – Sulmona, ebbe luogo il 28 ottobre 1883 e fu oggetto di grandi festeggiamenti. Il treno inaugurale partì da Roma, passando per Terni, con a bordo i rappresentanti delle istituzioni e ben sessantasei giornalisti delle più importanti testate internazionali tra le quali il Times, Il Daily News, la Gazzetta di Mosca e l’Envenement di Parigi. Grandi festeggiamenti accompagnarono il viaggio inaugurale: a Rieti si tenne un concerto, lanci di mongolfiere e fuochi d’artificio, mentre all’Aquila si tenne un banchetto con circa seicento invitati curato dal Gran Caffè Doney di Firenze.
Un tracciato spettacolare, che da solo vale un viaggio, attraverso centri abitati grandi e piccoli, dove la storia ha lasciato numerose tracce insieme a tradizioni artigianali ancora oggi praticate. Un viaggio che unisce i monti Reatini, con le sue cime e altipiani carsici, con monumenti, opere d’arte e lavoro dell’uomo di queste magnifiche terre. È un po’ come vedere un documentario dal vivo con le immagini che scorrono dai finestrini del treno. La vetrina di un territorio ancora autentico. Un’esperienza immersiva in un museo in movimento.
Il treno turistico parte da Sulmona per intraprendere un suggestivo percorso panoramico che tocca la stazione di L’Aquila, il confine di regione Abruzzo-Lazio, per raggiungere gli oltre 1000 metri di quota presso il valico di Sella di Corno, in uno dei punti della tratta più caratteristici a livello naturalistico. Comincia la lunga discesa in territorio reatino, nei luoghi della battaglia del primo Risorgimento Italiano, nella vallata tra il monte Giano ed il monte Nuria. Costeggiando, poi, la valle del fiume Velino si attraversano i borghi storici di Antrodoco, Castel Sant’Angelo e Cittaducale.
Arrivo previsto alla stazione di Rieti, “Ombelico d’Italia”. Il centro cittadino è a due passi dalla stazione, con le caratteristiche mura medievali, piazze, vicoli e palazzi nobiliari, che la rendono una delle cittadine più belle del Centro del Bel Paese.
Durante la sosta in città, che durerà sino al pomeriggio, varie possibilità di visite e interessanti tour guidati e gustare la tradizionale cucina sabina.
Per ulteriori informazioni:
La Ferrovia del Centro Italia – Sulmona-Rieti A/R
Rieti
Rieti Sotterranea
Rieti Medievalis
Hortus Simplicium
Comune di Antrodoco
Comune di Castel Sant’Angelo