Restaurato e restituito alla città il Teatro Romano di Terracina, una delle testimonianze più belle e interessanti della storia e della cultura Romana.
Danneggiato gravemente nel corso dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale, il teatro è stato sottoposto a un lungo processo di ricostruzione tra tante difficoltà e molte straordinarie sorprese.
Tornata visitabile al pubblico l’intera cavea del teatro, esattamente ricomposta con i blocchi originali delle gradinate che fungevano da sedute per il pubblico.
Ma a sorprendere gli studiosi e archeologi impegnati nei lavori di scavo sono stati anche i preziosi referti tornati alla luce dopo 2.000 anni. Tra i questi un pezzo di straordinario valore, una scultura raffigurante il volto di Giulio Cesare.
La testa ancora in buono stato di conservazione raffigura l’imperatore in età matura con le rughe intorno agli occhi e sulla fronte, i capelli radi e l’espressione stanca. Il realismo del Giulio Cesare di Terracina ha consentito di realizzare, con l’ausilio della tecnologia digitale, la ricostruzione del volto reale di Giulio Cesare, svelata al pubblico durante la cerimonia di inaugurazione. Un regalo straordinario all’umanità.