A poco più di un miglio marino dall’Isola di Ventotene, a cui appartiene amministrativamente, e quasi allineato a sud con Ischia, l’isolotto si estende su una superficie di circa 29 ettari ed uno sviluppo costiero di 1.840 mt. Il profilo di questa piccola isola dell’Arcipelago delle Isole Pontine è dominato dall’imponente mole del penitenziario (ex ergastolo di stato) costruito dai Borboni nel 1795, su disegno di Francesco Carpi, e utilizzato fino al 1965. Il carcere può essere visitato solo accompagnati da guide.

Santo Stefano - Carcere

L’isola può essere raggiunta con piccole imbarcazioni ormeggiate nel porto di Ventotene, ed è priva di veri approdi riparati, se si eccettua quello di Marinella. Da qui, navigando verso occidente, si può raggiungere il secondo scalo, detto Il Burrone o Morrone, cui segue la Punta dei Sospiri e la Vasca Giulia che, secondo la tradizione, era il luogo dove la figlia di Ottaviano faceva il bagno durante il suo esilio. Punta Spasaro introduce all’altro scalo del Porticciolo, a poca distanza dal quale c’è lo Scalo 4.

L’integrità dell’ambiente terrestre e marino è garantita dalla Riserva Naturale Statale e Area Marina Protetta Isole di Ventotene e S. Stefano.

 

Social share
INFO UTILI
distanza da Roma 147 km
da non perdere Ventotene

SCOPRI ANCHE

Isola di Ventotene

Ventotene fa parte dell’Arcipelago delle Isole Ponziane, situato...

L’isola selvaggia di Palmarola

L’isola di Palmarola si trova nell’arcipelago delle isole Ponziane...

Isola di Ponza

Ponza è una delle isole del mar Tirreno più suggestive e la...

Alla scoperta dell’Isola Bisentina

Mi piace pensare a Martino IV, come ad un papa goloso sì delle...