Eccezionale ritrovamento di un gruppo di archeologi dell’Università La Sapienza di Roma di una statuina di argilla di 7000 anni fa, era neolitica.
La scoperta è avvenuta presso la grotta di Battifratta a Poggio Nativo nella Sabina, in provincia di Rieti, dove il gruppo di studiosi dal 2021 sta conducendo degli scavi.
Fitto mistero su che cosa raffiguri la statuina. Una donna, una divinità, una bambola? Ancora non si sa.
Quello che sappiamo dagli studiosi dell’università romana è che oggetti di questo tipo sono molto rari in Italia e pressoché assenti nelle regioni del versante tirrenico.
Per queto oggi la preziosa statuina è oggetto di ricerca da parte di studiosi di vari ambiti scientifici: geologi, paleobotanici, archeozoologi, antropologi, fisici, chimici.
Tutti con l’obiettivo di fornire risposte concrete su quella che era la vita e l’ambiente del passato in questo angolo del Lazio. Siamo certi che le sorprese non finiscono qua.
