Dopo 1800 anni torna l’acqua alle Terme di Caracalla grazie a una grande vasca di straordinaria bellezza ricreata nel giardino antistante l’area monumentale.
Uno specchio d’acqua di 42 x 32 metri nel quale si riflettono le maestose architetture di Caracalla. E ancora giochi d’acqua, giochi di luce notturna e nebulizzazioni al fine di ricreare la suggestione del vapore degli ambienti riscaldati. L’intervento intende rendere la percezione della bellezza del complesso esattamente com’era nell’antichità, facendo rivivere ai visitatori di tutto il mondo la magnificenza di un luogo che fu molto amato e frequentato dai Romani.
Al centro della vasca anche un palcoscenico di 200 metri quadrati in grado di ospitare spettacoli e performance di musica e danza. A cominciare da sabato 13 aprile 2024 con la prima romana della coreografia curata da Ater Balletto di Rhapsody in Blue, nel centenario della partitura di George Gershwin.
Un intervento straordinario capace di consolidare il ruolo di oggi delle Terme di Caracalla, sito archeologico ma anche centro promotore di arte e cultura. L’intervento è stato effettuato grazie alla Soprintendenza Speciale di Roma.