Leonessa è nota in tutta la regione come località di montagna fortemente legata al turismo invernale e allo sci, ovvero alle passeggiate estive sui sentieri dei monti reatini non distanti dal monte Terminillo tra boschi, ruscelli, e pendii verdeggianti.
Nell’ultimo fine settimana di giugno, però, la bella cittadina assume un aspetto del tutto nuovo. Un salto indietro nel tempo fa rivivere ai numerosissimi visitatori appassionati di ricostruzioni storiche, le atmosfere scintillanti del periodo rinascimentale. Ogni anno le strade e le piazzette di Leonessa si animano per dare spazio a un evento di portata storica, ludica e turistica tra i più belli nel panorama italiano: il Palio del Velluto.
I cavalieri dei sei rioni in cui fu divisa Leonessa dopo la sua fondazione, denominati Sesti, si sfidano per conquistare il rosso drappo di velluto. I Sesti, Corno, Croce, Forcamelone, Poggio, Terzone, Torre, prendono i loro nomi dai Castelli intorno ai quali prese origine la città fondendosi nel 1278 sotto Carlo d’Angiò. Tutti insieme, durante le 4 giornate di questo Palio, ritrovano l’orgoglio della loro antica radice.
Il momento più atteso è senz’altro la gara equestre della domenica. La Giostra del Velluto, in cui si disputa la Gara dell’Anello, è infatti quella che decreta il Sesto a cui apparterrà il drappo. La nuova Madonna, appartenente al rione vincitore, viene investita dell’onore ricevendo una collana con i colori di tutti i Sesti.
Oltre alla gara equestre, sono tanti gli eventi che animano le giornate di festa. Tra questi, il Corteo storico con oltre oltre seicento figuranti vestiti con abiti di fattura pregiata, perle e strati di stoffe raffinate.
Si susseguono, durante le quattro giornate del Palio, le accese sfide a carattere popolare tra gli abitanti dei diversi Sesti.
Tra le competizioni più caratteristiche c’è la Gara del Pane. Sei donne, una per Sesto, affrontano una corsa a tempo, trasportando sulla testa una tavola con sei pagnotte di un chilogrammo ciascuna. L’obiettivo è riuscire a superare un percorso con vari ostacoli arrivando con il pane integro a destinazione.
Molto atteso è anche il Torneo della Palla Grossa, molto simile al calcio fiorentino. Cinque giocatori per ogni squadra, donne, uomini o mista, si fronteggiano in una partita di 20 minuti cercando di segnare con la palla utilizzando indifferentemente le mani, le braccia, la testa, il corpo, i piedi.
Tutti gli eventi durante il Palio del Velluto di Leonessa sono accompagnati da musiche, danze, sbandieratori e una ricca proposta di prodotti tipici della zona facilmente rintracciabili nelle taverne, che si ripropongono al pubblico secondo l’antico stile cinquecentesco.