I torroncini di Alvito sono morbidi dolcetti che deliziano il palato con l’inconfondibile sapore della pasta di mandorle e la speciale copertura di cioccolato o, come voleva la tradizione più antica, di glassa di zucchero. La storia di questi dolcetti è lunghissima e affascinante. L’origine riconduce al 700 quando in questo piccolo borgo nella valle di Comino si producevano, specialmente nel periodo delle feste di Natale, dei piccoli torroni con pasta reale bianca, canditi e glassa.
Con il passare del tempo questa antica ricetta si è rinnovata con l’introduzione, a scelta, di altri ingredienti speciali come nocciole, pistacchi, bergamotto, cacao, pinoli, caffè, rum. I torroncini, tutti di piccole dimensioni, vengono poi ricoperti con cioccolato fondente o con cioccolato bianco al latte o con glassa di zucchero fondente.
La produzione dei torroncini è attiva in paese durante tutta la stagione invernale ma è soprattutto nel periodo di Natale che i produttori locali preparano in gran quantità questi dolcetti per essere assaporati durante le feste insieme a parenti e amici. Il prodotto oggi è inserito nell’elenco nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT).
Preparazione:
Lavorare le mandorle con acqua e zucchero fino ad ottenere un composto ben cremoso. Cuocere poi il tutto a bagnomaria per 5 o 6 ore. Aggiungere alla pasta ottenuta altri ingredienti a scelta, a seconda dei gusti, come canditi, pistacchi, pinoli, ecc. Infine, stendere e tagliare il composto dando le dimensioni preferite. Mediamente i torroncini classici di Alvito sono della lunghezza che va da 8 a 20 cm e dello spessore di 2 o 3 cm. Ricoprire i torroncini ottenuti con il cioccolato fuso e lasciare raffreddare.