Lo chiamano “I Caraibi di Roma” e sono uno spicchio di Paradiso nel Lazio ai piedi dei monti Simbruini. Passeggiate con noi in questa oasi tra le cascate e le rapide dell’Aniene, meravigliosa in ogni stagione, in estate ancor di più.
Siamo a Subiaco, là dove il fiume Aniene dà vita alla famosa cascata che si getta nel Laghetto di San Benedetto. È un piccolo specchio d’acqua dove i raggi del sole giocano a creare arcobaleni, aggrappati a rocce calcaree e rigogliosa vegetazione.
Per raggiungere quest’oasi a Subiaco basta seguire uno spettacolare sentiero lungo il percorso dell’Aniene verso i Monasteri Benedettini, partendo dai ruderi della Villa di Nerone. Oppure, si parte dal Monastero di Santa Scolastica, nei pressi della Chiesetta di San Michele Arcangelo. Il percorso di circa un chilometro è facile, attraversa il bosco e costeggia l’Aniene.
Dopo aver percorso per circa 15 minuti il bosco, si attraversa un piccolo ponte di legno che porta sulle sponde del lago. Alzando gli occhi, si assiste allo spettacolo esplosivo della cascata. È un invito a immergersi e tuffarsi nelle acque gelide per vivere appieno la sua potenza.
Fu Nerone a voler impreziosire la sua villa con alcune piccole piscine dove godersi le vacanze. Fu così che sorsero le Simbruina Stagna, ovvero gli stagni sui monti Simbruini. Oggi rimane solo il Laghetto di San Benedetto, una piscina naturale alimentata da una piccola cascata che scroscia in un quadro trasognante. Il laghetto e la sua cascata sono intitolati al più importante degli abitanti di Subiaco: San Benedetto.
Il divertimento è assicurato dalle numerose esperienze da provare lungo le rapide e correnti del fiume Aniene: rafting, canoa, kayak, canyoning, survival, sup. Tra i sentieri della valle dell’Aniene è possibile organizzare anche arrampicate, escursionismo, cavalcate, nordic walking e sci di fondo.
Non ve lo fate raccontare, raccontatelo voi!