E’ il contorno tradizionale di Natale nel reatino, ed è una poesia; in altre occasioni varrebbe come piatto forte… ma siamo a Natale: inclusione d’ufficio nel menù del 25 dicembre.
Il gobbo, o cardo, è un ortaggio particolare, nell’aspetto e nel gusto. Assomiglia al sedano, ma il sapore di questa profumatissima pianta, famosa e ritenuta medicinale già ai tempi di Omero, è simile al carciofo. Diversamente dai carciofi però, il modo migliore per esaltarne il sapore è preparali con il sugo di carne. E allora: allacciare il grembiule per preparare una squisitezza come la parmigiana di gobbi!
Ci vogliono 1 kg di Gobbi / 500 gr di Pomodori pelati / 400 gr di Vitello e Maiale macinati / 150 gr tra Sedano, Cipolle dorate e carote / 4 Uova / 250 gr di Farina 00 / 150 gr di Parmigiano Reggiano DOP grattugiato / Olio EVO e Olio di semi di arachide per friggere / Sale e Pepe nero q.b. Per preparare il ragù si inizia con un soffritto in olio EVO di carota cipolla e sedano, si uniscono la carne trita di vitello e di maiale e si fa scottare il tutto per qualche minuto. Poi si aggiunge il pomodoro.
Passiamo ai gobbi, dei quali vanno eliminata la parte esterna e i filamenti. Quindi si tagliano in pezzi di 6/7 cm, e dopo averli immersi in acqua acidulata con limone o aceto si fanno bollire per 2 minuti in acqua salata. Quindi si infarinano, si passano nell’uovo battuto con sale e pepe e si friggono in olio non caldissimo, magari pochi alla volta e meglio in apposito olio di semi.
Si cosparge il fondo di una pirofila con il sugo, si dispongono i cardi fritti, quindi il ragù e il parmigiano, e via via fino ad ultimare gli ingredienti, lasciando il parmigiano grattugiato per ultimo. Vanno in forno preriscaldato a 180° per 20/25 minuti. Un giulebbe per tutti i palati!