Nata sui resti di una villa romana, si narra che Frascati debba il nome alle frasche utilizzate per coprire le abitazioni. Dopo la distruzione di Tusculum nel 1191, molti abitanti si rifugiarono nel borgo sottostante dando vita a una nuova cittadina. Tra il 1200 e il 1300 ebbe un periodo di forte sviluppo.
Nel XVI secolo fu ceduta da Giulio II a Marcantonio I Colonna, che ne fece la residenza propria e della moglie, Lucrezia della Rovere. Nel 1538 Paolo III Farnese conferì a Frascati il titolo di Civitas con il nome di Tusculum Novum.
Imperdibile la Cattedrale di San Pietro Apostolo del XV secolo situata nella Piazza San Pietro nel centro della città.
Nella stessa piazza è situata anche la caratteristica Fontana da cui si gode uno dei più bei scorci della città. La Fontana sembra sia stata donata alla città di Frascati dagli stessi costruttori che realizzarono la Cattedrale.
Altri gioielli di Frascati si possono scoprire passeggiando tra le piazze e le viuzze del borgo. Tra questi la Chiesa di Santa Maria del Vivaro del IX secolo, il Palazzo episcopale collocato nell’antica rocca, il Palazzo del Municipio edificato alla fine del ‘600 e, poco fuori la città, l’antica Tusculum con i magnifici resti del teatro romano del 75 a.C..
Frascati raggiunse il massimo splendore nella seconda metà del 1500 con la costruzione di sontuose ville, divenendo il sito prediletto delle più importanti famiglie romane. Sono tutti eleganti palazzi con parchi e giardini, progettati dai grandi architetti dell’epoca.
Tra le più importanti residenze storiche di Frascati c’è Villa Aldobrandini, detta anche Villa Belvedere per la straordinaria posizione panoramica sulla cittadina e su Roma. Nei giorni feriali sono visitabili il Parco e il Ninfeo di 2500 mq con stupende fontane e terrazze a più livelli.
Poco vicina c’è Villa Torlonia con il Teatro delle acque del Maderno che ricorda l’antico splendore delle casate che vi si sono succedute, e Villa Lancellotti con i suoi interni di straordinaria bellezza.
E poi ancora Villa Falconieri detta anche La Rufina, fu la prima villa edificata a Frascati per volere di Alessandro Ruffini. Inserita nella Rete regionale delle Dimore storiche del Lazio, oggi la Villa è sede di Vivarium novum, prestigioso istituto internazionale di studi delle lingue classiche ed è visitabile ogni domenica con visite guidate programmate.
Villa Tuscolana è la seconda Villa del Ruffini e per questo chiamata anche La Rufinella. Oggi è sede di un’elegante struttura ricettiva.
Durante la Seconda guerra mondiale gran parte dell’abitato di Frascati fu distrutto dai bombardamenti. Subito dopo la fine della guerra iniziò una grande opera di ricostruzione delle antiche dimore e dei parchi per riportare la città agli antichi splendori. Tra le più recenti opere di ristrutturazione, c’è sicuramente l’intervento curato dall’architetto Fuksas sulle seicentesche Scuderie Aldobrandini trasformate in un moderno polo culturale e polifunzionale all’interno del quale si svolgono eventi, performance, rassegne teatrali e di danza. Al piano terra è presente il Museo Tuscolano che vanta una vasta collezione di reperti di epoca repubblicana e imperiale fino ad arrivare al Medioevo.
Frascati fu la prima cittadina dei Castelli Romani ad avere la prima stazione ferroviaria nel Lazio e una delle prime in Italia. La linea fu inaugurata nel 1856 sotto il pontificato di Pio IX e percorreva i 19 chilometri tra Roma e Frascati in poco più di mezz’ora, determinando lo sviluppo dei commerci e del flusso turistico da Roma verso la cittadina. In tempi moderni era nota anche come “il treno della sbornia” perché riportava la domenica sera a Roma i visitatori delle fraschette.
Nelle fraschette si possono gustare ancora oggi i piatti tradizionali della cucina romana. Tra i tanti, l’antipasto all’italiana, le coppiette di cavallo, la corallina romana, la porchetta e la mortadella spianata.
Tra i dolci più noti incontriamo il pangiallo, il panpepato e la Pupazza frascatana, tipico dolce locale creato in origine per celebrare il Natale. Immancabile l’accompagnamento delle prelibatezze culinarie con un Frascati DOC o un Cannellino Frascati DOCG.
Frascati è anche uno dei più grandi poli europei della ricerca scientifica. In quest’area infatti trovano posto i laboratori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN–LNF); dell’Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente (ENEA); ESRIN, stabilimento dell’ESA in Italia; numerosi istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (OAR, IASF e IFSI) e i centri di calcolo della Banca d’Italia.
Il 3 maggio si festeggiano i Patroni Santi Filippo e Giacomo. Si celebra ogni anno anche l’8 settembre, giorno in cui nel 1943 a Frascati ci furono 6000 vittime dei bombardamenti americani durante il secondo conflitto mondiale.