Domenica 12 maggio è la Festa della Mamma! Ecco 7 posti magici nel Lazio dipinti dalla leggiadria di fiori e farfalle da vivere con la donna più speciale della vostra vita.

La Casa delle Farfalle a Roma – Facebook @lacasadellefarfalleroma

Nel cuore di Roma esiste un posto magico, La Casa delle Farfalle. È un’esperienza emozionante a contatto con oltre trenta specie di farfalle esotiche tra le più belle al mondo. Nella serra è stato ricreato un autentico ambiente tropicale in cui questi insetti vivono e si riproducono. Con un po’ di fortuna si assiste allo schiudersi della crisalide e alla nascita di una nuova vita! Nella Casa delle Farfalle i più piccoli hanno a disposizione un’area giochi attrezzata e spettacoli di giocoleria. Le mamme possono ascoltare musica dal vivo nella giornata che le celebra.

Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile – Rieti

Riviviamo l’affascinante mondo dell’Oriente alla Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile in Sabina. Attraverso un percorso articolato, giungiamo all’edificio delle idrovore. Da qui si dipana il sentiero circumlacuale, ben tracciato e protetto da staccionate di legno. Ammirate gli aironi e i cormorani dalle banchine e dai capanni di osservazione. Nella Riserva Laghi Lungo e Ripasottile ci sono le postazioni dei pescatori e l’area didattica di coltivazione del guado, la pianta per la tintoria.

Tornati indietro, continuiamo a seguire il canale fino al belvedere sul primo lago Ponte, bordato da magnifiche ninfee fiorite. Questa è l’occasione giusta per fare un omaggio floreale alla mamma! Mentre camminate lungo canneti e canali con il naso all’insù, aguzzate la vista per ammirare folaghe, gallinelle, cicogne, ibis e persino i falchi.

Orto Botanico “Angelo Rambelli” – Università degli Studi della Tuscia – Viterbo

L’Orto Botanico Angelo Rambelli sorge in prossimità della sorgente del Bulicame, a Viterbo. Immergetevi tra piante rare ed esotiche, un roseto con oltre duecento esemplari e un palmeto che ospita diverse specie. La sezione Piante Utili prende spunto dall’importanza della lavorazione del tessile nell’economia della Tuscia viterbese fino alla fine del XIX secolo.

La macchia mediterranea si estende su una buona parte del parco ed è stata realizzata su un’area in lieve pendio, su una collina che digrada verso il mare. Il bosco nell’Orto Botanico ospita le principali specie caducifoglie nazionali, con elementi arborei e arbustivi prevalentemente della flora originaria del Lazio. Ci sono poi le orchidee spontanee italiane, la collezione dendrologica con piante provenienti da quasi tutto il mondo disposte secondo il luogo di origine, la raccolta di felci anche esotiche e alcune serre riscaldate. Alternanza di ambienti ed ecosistemi così diversi rendono questo sito un unicum dell’intera Tuscia.

Cisto rosso nell’Orto Sylvatico a Collepardo

Immergiamoci in uno scrigno di biodiversità a Collepardo, in Ciociaria. Da più di trent’anni, l’Orto Sylvatico svela lo stretto rapporto tra fiori e insetti durante le visite guidate e i laboratori della flora spontanea dei monti Ernici. Rapiti dal profumo e dai colori di circa 350 specie di piante, scoprite le loro origini sui tabelloni tematici lungo i sentieri ad anello. Tra le tante varietà rare e protette, incontrerete l’Iris marsica, il dittamo, il maggiociondolo, i cisti, i giaggioli, il sigillo di Salomone e diverse orchidee. L’Orto Sylvatico è aperto al pubblico solo di domenica. Per gruppi e scuole è aperto su prenotazione.

Giardino di Torrecchia Vecchia a Cisterna di Latina – Facebook @Torrecchia

Dulcis in fundo, raggiungiamo la provincia di Latina per esplorare tre luoghi speciali. Il Giardino di Torrecchia Vecchia a Cisterna di Latina è adagiato intorno alle rovine di un castello medievale. Il parco comprende 600 ettari di boschi di querce da sughero ed estesi pascoli attraversati da fiumi e torrenti. Nel 1991 il principe Carlo Caracciolo e sua moglie Violante Visconti restaurarono il castello trasformandolo in un’incantevole residenza. Ammirate la ricca vegetazione composta da fiori selvatici o coltivati, rose rampicanti e glicini. E poi, respirate l’energia delle piante acquatiche e da fiore che adornano la grande vasca. Il Giardino è visitabile su prenotazione.

Sabaudia – Instagram @circeo_incanto

Sulla spiaggia di Sabaudia ammirate la fioritura di silene, carpobroto, gigli marini e camomilla di mare. È una splendida pennellata di rosa, giallo e bianco che colora la distesa verde sulle dune sabbiose. Passeggiando di mattina, si scorgono le orme di conigli, lucertole e coleotteri. È un paesaggio incantato da ammirare in bicicletta lungo le rive del lago dei Monaci, a passeggio sulla sommità della duna, con la vista del lago da una parte e del mare dall’altra.

Giardino Botanico di Ponza – www.giardinobotanicoponza.it

Il Giardino Botanico Ponziano circonda dal 1980 un edificio neoclassico sul monte Guardia con più di settanta specie vegetali autoctone, ordinate lungo un percorso ad anello. Molte piante qui a Ponza sono in pericolo di estinzione, come alcune specie di orchidee uniche al mondo. Il Giardino è visitabile su prenotazione.

Buona Festa della Mamma!

 

Social share
SCOPRI ANCHE

5 Presepi nel Lazio più unici che rari

Siete a caccia di Presepi più unici che rari? Nel Lazio si celano 5 presepi straordinari, emozioni indimenticabili da vivere a Natale 2024. Vedere per credere!

5 Dolci Natalizi, un viaggio tra le tradizioni del Lazio

Abbiamo spolverato i ricettari della nonna per regalarvi una scorpacciata di 5 dolci natalizi del Lazio, un viaggio tra le tradizioni più golose. Buon Natale!

Il Lazio e le leggende di Natale

Perché si fanno i regali? E il Presepe? Chi è davvero Babbo Natale? Ecco alcune leggende natalizie e come sono divenute vere e proprie tradizioni nel Lazio.

Il lato più dolce della Ciociaria a Natale

Dicembre è iniziato, le Feste si avvicinano. Assaggiamo il lato più dolce della Ciociaria, uno spicchio di Lazio dall’antica tradizione culinaria contadina.

Greccio è il Borgo del Natale

Greccio, da 800 anni, si trasforma nel Borgo del Natale, grazie alla storica rievocazione della Natività, in scena da dicembre all’Epifania.

Natale a tavola nel Lazio, festa per il palato

Per la cena di magro alla Vigilia e per il pranzo ricco il giorno di Natale, la tavola nel Lazio offre sapori inconfondibili, un’autentica festa per il palato.

Irresistibile cioccolato, a Natale di più

Il Natale è “cioccolatoso” ma come si può rendere ancor più goloso? Assaggiamo il cioccolato in ogni sua forma in un goloso tour tra i borghi del Lazio!

Il Lazio goloso a dieta pre-natalizia

È iniziato l’Autunno e, per molti, la dieta pre-natalizia. Noci, castagne, nocciole e mandorle, godiamoci l’Atunno del Lazio goloso color frutta secca!

Silent Walking nel Lazio tra le Big Bench

Sentitevi minuscoli e meravigliatevi sulle 12 Panchine Giganti nel Lazio. Il silent walking è forse il modo migliore, una passeggiata solitaria e silenziosa.

Cenone di Capodanno nel Lazio con 5+1 idee WOW

Vuoi un’idea per il Cenone della Vigilia di Capodanno con un menù tipico del Lazio? Noi te ne diamo 5+1 in omaggio per fare un figurone con un menù WOW.