“Che ti mangi? - Pane. E che ci metti dentro? - Fantasia, marescià”. Vi ricordate la bellissima trilogia “Pane amore e fantasia, Pane amore e gelosia e Pane amore e….” di Dino Risi? Parafrasando il film che ha dato vita al neorealismo rosa italiano, se prendiamo del...
Enogastronomia
Scopri il Lazio attraverso un itinerario tra sapori e profumi del territorio. Coccola il palato con i piatti del mondo contadino e marinaro.
Assapora il vino prodotto su terreni ricchi di humus vulcanico: la nostra regione offre al turista un’esperienza unica di antica e genuina tradizione del gusto, da vivere col cuore.
Coniglio a porchetta
Nel Lazio, le famiglie contadine allevavano animali da cortile, tra questi il coniglio che veniva nutrito con erbe fresche raccolte nei prati per ottenere carne tenera e saporita da mangiare nei giorni di festa. Nella Tuscia il coniglio molto spesso veniva cucinato a...
La “scarsella”… va in campagna!
Non esiste Pasquetta viterbese senza la scarsella, un dolce che la tradizione considera la più antica tipicità del periodo pasquale. La scarsella, un tempo veniva fatto con gli avanzi di pasta della pizza di pasqua o con pasta di pane speziato, di origine ortodosse,...
La Pigna di Arpino
Il dolce di Pasqua tipico di Arpino, città di Cicerone, è la pigna: un ricchissimo "panettone" dall’impasto lievitato pieno di uvetta, canditi, vaniglia, cannella, anice e chi più ne ha più ne metta! Gli aromi dei canditi all'arancia e al limone e il profumo del...
A Pasqua la cucina romana e dell’agro-pontino si incontrano a tavola
I più fortunati hanno un giardino, ma basta un terrazzo o un balcone per allestire un barbecue e dare vita ad una Pasqua/Pasquetta alternativa, senza rinunciare a sapori e tradizioni. Mettiamo su la nostra musica preferita, senza esagerare con il volume così da...
Festa del papà, il dolce è servito!
Farina, lievito di birra, zucchero, olio di semi di girasole, sale, uova, patate e limone. Uniamo tutto questo e otteniamo le strepitose zeppole o bignè di San Giuseppe per festeggiare con gusto il vostro papà il 19 marzo. Scopriamo perché si festeggia con questo...
Zeppola Itrana
La zeppola è un dolce di origine molto antica diffuso in tutta Italia, in particolare nel tempo della Festa di San Giuseppe, dedicata ai papà, ma si sa che… “paese che vai, ricetta, nome e cottura che trovi”. E così accade a Itri, il caratteristico borgo medioevale...
La Palombella di Pasqua
La Palombella, dolce della tradizionale pasquale della provincia di Rieti è una ciambella ricoperta da granella di zucchero con al centro un uovo sodo. In tempi antichi il Sabato Santo si era soliti portare la Palombella in chiesa per farla benedire e mangiarla...
Ciambelline di patate
Le Ciambelline Fritte di patate sono una vera delizia per il palato.. Ecco la ricetta, semplice e ricca di gusto: 500gr di patate di Leonessa a pasta bianca 150 gr di farina di manitoba 350 di farina 00 50 gr di zucchero 40 gr di burro 1 uovo 1 bicchiere di latte 2...
Cecamarini
I cecamarini, detti anche cecamariti, in alcune zone del Lazio sono tra i più tradizionali e sfiziosi dolci tipici del Carnevale, preparati con tante piccole varianti. Gli ingredienti e le dosi per una decina di persone sono: 600 gr di farina 00, 4 uova + 1 tuorlo, 80...
Carciofo di Sezze
Il carciofo setino è un prodotto di eccellenza, coltivato in terra lepina già dai primi dell’800 in piccoli appezzamenti sotto il nome di “Rosa Setina”, alla cui qualità contribuiscono un'attenta selezione del cardo e le caratteristiche esclusive dei terreni. Un...
Canata Maremmana
La Canata è una variante della Panzanella che può sicuramente essere un piatto unico. Anticamente questo piatto veniva consumato durante il periodo della mietitura e calmava sia i morsi della fame che la sensazione di caldo. Il termine “Canata” deriva probabilmente...
Baccalà a streppo canepinese
Il baccalà a streppo (a strappo) veniva preparato nelle Osterie di Canepina e serviva soprattutto per stimolare la sete e quindi il bisogno di berci qualche “foglietta” (mezzo litro di vino) insieme agli amici. Il baccalà veniva dissalato poi ridotto a filetti con la...
Scafata Viterbese
La scafata ha origini molto antiche e nel periodo primaverile spesso si trovava sulla tavola dei contadini come piatto unico. Il nome deriva da “Scafi” che indica le fave intere con tutta la buccia. E’ una zuppa tipica della maremma Laziale e del Viterbese e viene...
Agnello a bujone
Il termine bujone deriva dal francese “buillon” cioè brodo perché in questo tipo di cottura la carne è accompagnata da un abbondante sughetto. Per gli ingredienti di questo succulento piatto occorrono un chilogrammo di agnello, olio extravergine di oliva, salvia,...
Crostoni con broccoli all’Aquesiana
Nella zona di Acquapendente nelle famiglie più povere questo piatto veniva preparato soprattutto per il cenone della vigilia di Natale. Per gli ingredienti di questa semplice ricetta occorrono broccoli, pane casereccio, olio extravergine di oliva, aglio, sale, pepe ed...
Ferlenghi con la mentuccia
Il Ferlengo è un fungo carnoso di ottimo sapore che nasce vicino alle piante di ferula simili a quelle del finocchio selvatico. Cresce spontaneamente nei campi incolti della Maremma Laziale nel territorio di Tarquinia e Monteromano. Per gli ingredienti di questa...
Marinata di pesce di lago
La marinata di pesce di lago in passato veniva conservata a lungo nella dispensa o in cantina per consumarla poi durante l’anno quando la pesca era meno fortunata. Oggi, c’è ancora chi ama preparare e conservare nella dispensa. Questa ricetta molto semplice ci riporta...
Pizzicotti dell’alto Lazio
Questo tipo di pasta si consumava il giorno in cui si preparava il pane fatto in casa. Dall’impasto si toglieva una parte e da quest’ultima si ricavavano i “pizzicotti”. La pasta veniva strappata a pizzichi ricavandone una specie di gnocchi irregolari. Oggi...
Pignattaccia viterbese
La Pignattaccia è un piatto tipico viterbese; un tempo veniva preparato con i tagli meno pregiati e quindi meno costosi. L’originalità di questa pietanza stava nella tecnica della cottura, si metteva infatti la carne nella Pignatta (pentola di coccio), alternandola...
Zuppa maremmana con mentuccia
La mentuccia, nota anche come nepetella, è un’erba aromatica che cresce spontaneamente nei prati ma può essere coltivata anche in vaso o nell’orto. Nella maremma laziale, veniva usata molto spesso per la preparazione di una zuppa molto semplice ma saporita. Una...
Melangole alla Canepinese
Le melangole sono arance amare che un tempo erano molto diffuse nella Maremma Laziale; il loro succo veniva spesso utilizzato per insaporire alcuni tipi di acquacotta. A Canepina per il clima non proprio favorevole a queste piante, l’uso delle melangole era dovuto dal...
Ficoncelli della Teverina
Questo piatto povero era molto in uso nelle campagne della Teverina; i frutti che venivano utilizzati erano quelli che si trovano ancora oggi nelle piante di fichi selvatici. In mancanza di questi si utilizzavano quelli non ancora giunti a maturazione delle piante da...
Trippa Viterbese
La trippa un tempo era la parte del bovino che veniva scartata perché poco apprezzata; veniva pulita in casa con acqua bollente e raschiata con una spazzola. Lavoro lungo e poco amato dalle casalinghe che sfregavano ore per togliere tutti i residui di sporco e per...