Introdotta in Europa e in Italia dalla lontana Asia, la ciliegia si é diffusa nel Lazio lungo la Valle del Tevere al tempo del proconsole Lucullo. A Celleno bisogna attendere il tardo Medioevo quando gran parte dei terreni erano occupati da vigneti e oliveti. Da...
Enogastronomia
Scopri il Lazio attraverso un itinerario tra sapori e profumi del territorio. Coccola il palato con i piatti del mondo contadino e marinaro.
Assapora il vino prodotto su terreni ricchi di humus vulcanico: la nostra regione offre al turista un’esperienza unica di antica e genuina tradizione del gusto, da vivere col cuore.
Vino Cesanese del Piglio DOCG
Il Cesanese del Piglio DOCG vive nella prima parte dell'anno la sua stagione migliore in abbinamento ai più classici piatti della cucina ciociara. Già DOC dal 1973, il Cesanese del Piglio è diventato nel 2008 il primo vino DOCG del Lazio. Si narra che un monaco...
Sedano Bianco di Sperlonga IGP
Il Sedano Bianco di Sperlonga ha il marchio IGP dal 2010, coltivato principalmente nel territorio di Fondi e Sperlonga. È un prodotto iscritto al Registro volontario Regionale che tutela la biodiversità in agricoltura. Sin dagli anni Sessanta ha raggiunto standard...
Vino Atina DOC
Ad Atina le uve francesi sono acclimatate dal 1860 nei numerosi vitigni nobili impiantati da Pasquale Visocchi. Il celebre agronomo fece esperienza in Francia e imparò a sfruttare le favorevoli condizioni climatiche e del terreno in Ciociaria. Il colore intenso sfuma...
Prosciutto di Bassiano
Prodotto solo a Bassiano, borgo arroccato ai piedi dei monti Lepini, il prosciutto di Bassiano è lavorato con metodi rigorosamente naturali e tradizionali che gli regalano il tipico colore rosa e un sapore intenso e poco salato. Dalla forma tondeggiante e piatta e...
Il Fagiolo Cannellino di Atina DOP
Il Fagiolo Cannellino di Atina è un prodotto DOP dal 2010. Si ottiene dalla coltivazione della pianta di Phaseulus vulgaris, ecotipo locale Cannellino di Atina. Si produce nei comuni in provincia di Frosinone di Atina, Villa Latina, Picinisco, Casalvieri, Casalattico...
La Vignarola Romana
Contorno o condimento per la pasta, la Vignarola Romana prende il nome dai "vignaroli", i contadini che, dopo il duro lavoro nei campi, si deliziavano con i sapori tipici di maggio non scevri dalle decantate doti afrodisiache. È un mix di verdure e spezie tipiche...
La torta Mimosa nasce a Rieti
Simbolo dell’8 marzo, la mimosa fu scelta perché “fiore povero e diffuso”. La torta che la immortala nasce dall’inventiva del ristoratore di Rieti, Adelmo Renzi. Appassionato della pasticceria dagli ingredienti semplici e leggeri, crea la torta Mimosa nel 1962. Decise...
Le puntarelle
Le puntarelle, orgoglio dei romani di ieri e di oggi, sono un tipico prodotto dell’orto divenuto un contorno della cucina romana. Altro non sono che il germoglio di quello che a Roma si chiama "Cicorione" e che in italiano viene chiamato Cicoria catalogna, ovvero...
Il Paradiso della Tuscia
Il “Paradiso” nella Tuscia era la merenda dei nostri nonni al posto del classico pane con lo zucchero. Chissà la fantasia cosa ci può far pensare, forse ad una merenda prelibata, ricca ed appetitosa; niente di tutto questo, il Paradiso non era altro che una fetta di...
Pizza col zibibbo
“Tiritalla tiritalla morirà senza assaggialla la pizza col zibibbo calla calla”. Anticamente a Viterbo quando in tavola veniva servita la pizza con il zibibbo veniva cantata questa filastrocca. Questo piatto molto povero si preparava con l’avanzo dell’impasto del pane...
Torta di rose
9 MAGGIO FESTA DELLA MAMMA In questo giorno dedicato alle mamme è tradizione regalare splendidi boughet di fiori, ma non c’è festa della mamma che non rievochi i profumi della cucina. Allora, perchè non omaggiarla con delle rose dolci e profumate? E allora tutti in...
Il Lazio si incontra a tavola: il pane dei Castelli sposa il reatino
“Che ti mangi? - Pane. E che ci metti dentro? - Fantasia, marescià”. Vi ricordate la bellissima trilogia “Pane amore e fantasia, Pane amore e gelosia e Pane amore e….” di Dino Risi? Parafrasando il film che ha dato vita al neorealismo rosa italiano, se prendiamo del...
Coniglio a porchetta
Nel Lazio, le famiglie contadine allevavano animali da cortile, tra questi il coniglio che veniva nutrito con erbe fresche raccolte nei prati per ottenere carne tenera e saporita da mangiare nei giorni di festa. Nella Tuscia il coniglio molto spesso veniva cucinato a...
La “scarsella”… va in campagna!
Non esiste Pasquetta viterbese senza la scarsella, un dolce che la tradizione considera la più antica tipicità del periodo pasquale. La scarsella, un tempo veniva fatto con gli avanzi di pasta della pizza di pasqua o con pasta di pane speziato, di origine ortodosse,...
La Pigna di Arpino
Il dolce di Pasqua tipico di Arpino, città di Cicerone, è la pigna: un ricchissimo "panettone" dall’impasto lievitato pieno di uvetta, canditi, vaniglia, cannella, anice e chi più ne ha più ne metta! Gli aromi dei canditi all'arancia e al limone e il profumo del...
A Pasqua la cucina romana e dell’agro-pontino si incontrano a tavola
I più fortunati hanno un giardino, ma basta un terrazzo o un balcone per allestire un barbecue e dare vita ad una Pasqua/Pasquetta alternativa, senza rinunciare a sapori e tradizioni. Mettiamo su la nostra musica preferita, senza esagerare con il volume così da...
Festa del papà, il dolce è servito!
Farina, lievito di birra, zucchero, olio di semi di girasole, sale, uova, patate e limone. Uniamo tutto questo e otteniamo le strepitose zeppole o bignè di San Giuseppe per festeggiare con gusto il vostro papà il 19 marzo. Scopriamo perché si festeggia con questo...
Zeppola Itrana
La zeppola è un dolce di origine molto antica diffuso in tutta Italia, in particolare nel tempo della Festa di San Giuseppe, dedicata ai papà, ma si sa che… “paese che vai, ricetta, nome e cottura che trovi”. E così accade a Itri, il caratteristico borgo medioevale...
La Palombella di Pasqua
La Palombella, dolce della tradizionale pasquale della provincia di Rieti è una ciambella ricoperta da granella di zucchero con al centro un uovo sodo. In tempi antichi il Sabato Santo si era soliti portare la Palombella in chiesa per farla benedire e mangiarla...
Ciambelline di patate
Le Ciambelline Fritte di patate sono una vera delizia per il palato.. Ecco la ricetta, semplice e ricca di gusto: 500gr di patate di Leonessa a pasta bianca 150 gr di farina di manitoba 350 di farina 00 50 gr di zucchero 40 gr di burro 1 uovo 1 bicchiere di latte 2...
Cecamarini
I cecamarini, detti anche cecamariti, in alcune zone del Lazio sono tra i più tradizionali e sfiziosi dolci tipici del Carnevale, preparati con tante piccole varianti. Gli ingredienti e le dosi per una decina di persone sono: 600 gr di farina 00, 4 uova + 1 tuorlo, 80...
Carciofo di Sezze
Il carciofo setino è un prodotto di eccellenza, coltivato in terra lepina già dai primi dell’800 in piccoli appezzamenti sotto il nome di “Rosa Setina”, alla cui qualità contribuiscono un'attenta selezione del cardo e le caratteristiche esclusive dei terreni. Un...
Canata Maremmana
La Canata è una variante della Panzanella che può sicuramente essere un piatto unico. Anticamente questo piatto veniva consumato durante il periodo della mietitura e calmava sia i morsi della fame che la sensazione di caldo. Il termine “Canata” deriva probabilmente...