Corchiano è un borgo dal fascino inaspettato che ha ispirato Gabriella Ferri negli ultimi anni della sua vita. Una corolla di vicoletti e piazzette affacciati sulla Forra del Rio Fratta, un monumento naturale unico in Europa. Nelle Forre va in scena il suggestivo Presepe Vivente.
I 250 ettari del Monumento Naturale e Oasi WWF di Pian Sant’Angelo includono le Forre di Corchiano, un canyon originato da imponenti eventi vulcanici tipici della Tuscia, ai quali ha fatto seguito un lungo periodo di glaciazione. Tra le alte pareti di tufo solcate dal fiume Rio Fratta e immerse da una natura dirompente come una jungla, si alternano meravigliosamente bellezze naturalistiche e testimonianze del passato.
Cavernette preistoriche, tombe falische, vie cave falische e cascate sono lo scenario stupefacente dove si celano resti romani e un tratto della via Amerina, l’antico collegamento tra Veio e Ameria, l’attuale Amelia. Corchiano si sviluppò sulla Via Amerina intorno al 1100 ma è abitata fin dall’età della pietra, come testimoniano i reperti nelle “cavernette falische” nella valle del rio Fratta.
Delle origini falische ed etrusche rimangono le numerose tombe e necropoli scoperte nei dintorni e l’usanza, tuttora in uso, dei Canti Fescennini. Sono componimenti satirici cantati nelle feste del raccolto, le invettive e gli scherzi tanto temuti dai Romani da renderli vietati con una legge.
Il Presepe Vivente va in scena nello splendido scenario del Monumento Naturale delle Forre dal 25 dicembre al 6 gennaio.
Organizzato dalla Pro Loco di Corchiano, il Presepe Vivente è da oltre 50 anni un vero e proprio spettacolo teatrale all’aperto interpretato dagli abitanti di Corchiano. Si ripercorrono i momenti più salienti della Sacra Natività tra scenografie, effetti speciali, la colonna sonora di Nicola Piovani e la narrazione di Gigi Proietti.
Curiosa la Galleria delle Arti “Gabriella Ferri”, la nota cantante romana controcorrente e simbolo della romanità. Ha vissuto a Corchiano gli ultimi anni della sua vita, a pochi metri dalla galleria, inaugurata nel 2015 alle spalle del teatro Fescennino nel Parco naturale delle Forre. La Galleria ospita eventi culturali e non solo, tra i suoi costumi di scena, le fotografie e gli oggetti personali, i dipinti, gli scritti e le poesie.
Tra le incantevoli chiese da visitare, c’è la Basilica di San Biagio, con un ciclo di affreschi votivi eseguiti intorno al 1468 da Lorenzo da Viterbo. Il Santuario della Madonna del Soccorso, iniziato nel 1500, sfoggia la superba cappella del Paradiso e i dipinti di Lorenzo, Bartolomeo e Alessandro Torresani. E ancora, la Chiesa di Sant’Egidio con gli affreschi attribuiti ai Torresani, e la Chiesa della Madonna delle Grazie, in pietra grezza e stile barocco, con l’affresco raffigurante l’effigie della Madonna.
Deliziate i vostri palati degustando i vini Colli Cimini IGT e Vignanello DOC. Si sposano perfettamente con le nocciole di Corchiano, la Città della Nocciola, e le castagne nei dolci locali, come i tozzetti e le ciambelle.