Cittaducale è il Borgo Angioino nella Sabina dalla forma ellittica. Le due strade perpendicolari si incrociano nella piazza, centro della vita civile, commerciale e religiosa.

Piazza del Popolo
In Piazza del Popolo, questo è il nome dell’incrocio dei due assi viari, è uno spazio magico dove ammirare gli edifici che la circondano. Ecco la Cattedrale di Santa Maria del Popolo in stile gotico-romanico edificata alla fine del 1400. Ha la facciata medievale rettilinea, tipica delle architetture abruzzesi, il bellissimo rosone e una miriade di archetti incrociati come un merletto.

Palazzo della Comunità – www.cittaducaleturismo.it
Ci sono poi il Palazzo della Comunità, affiancato dalla Torre Civica merlata, venne restaurato dal Vignola e nel XVI secolo ospitò la duchessa Margherita d’Austria. Le residenze nobiliari si affacciano sulla piazza dalla fondazione voluta da Carlo d’Angiò nel 1308.

Lunette
Anche la cinta muraria, visibile in alcuni tratti, affascina per le torri difensive ancora erette, tra cui quella a guardia dell’accesso principale, la Torre Angioina nota anche come Cassero di San Manno.

Antiche Terme di Vespasiano – www.cittaducaleturismo.it
Tante le chiese medievali e rinascimentali dentro e fuori le mura da visitare. Ma imperdibile è una ‘puntata’ alle Antiche Terme di Vespasiano. Le fece costruire l’imperatore Romano Vespasiano, originario della zona.

Terme di Cotilia a Cittaducale
Oggi sono in un comprensorio archeologico di grande interesse. Nei pressi, come d’uso per le terme, c’è un laghetto di acqua sulfurea.

Spada nella Roccia in località Cinque Confini al Terminillo
Scovate la Spada nella Roccia con una passeggiata leggendaria sul Monte Terminillo. Pare sia appartenuta a un Cavaliere dell’ordine dei Templari e sia stata conficcata in località Cinque Confini, tra i comuni di Rieti, Cittaducale, Micigliano, Borgo Velino e Castel Sant’Angelo.

Sagne alla Molinara – www.cittaducaleturismo.it
E a tavola? C’è solo l’imbarazzo della scelta in una cucina tradizionale, semplice e saporitissima. Le “Sagne alla Molinara” sono una prelibatezza dell’arte culinaria civitese, preparate con ingredienti poveri come farina e acqua, e tirate a mano con una lavorazione particolare. E poi, ma solo nella giusta stagione, castagne e vinbrulè.
Imperdibile a Santa Rufina di Cittaducale “Rulli e Cantine”, la festa a ridosso della Festa di San Martino che esalta i prodotti autunnali, cultura e tradizione locali.