Basta una giornata di sole per farci desiderare di visitare uno dei più suggestivi borghi dei Castelli Romani. Castel Gandolfo, famoso per essere la residenza estiva dei pontefici e i suoi bellissimi giardini che ospitano i resti della Villa di Domiziano e la Fattoria Vaticana, è tra i Borghi più Belli d’Italia per il suo elegante centro storico e la bellezza della natura che lo circonda.
Entrando nel borgo, in ciascuno dei cinque punti d’ingresso, cittadini e turisti di tutto il mondo sono accolti da una colomba in ceramica incastonata sul muro realizzata dalle artiste artigiane locali come segno universale di pace e accoglienza.
Proseguendo verso l’interno si arriva alla piazza di Castel Gandolfo che presenta due opere progettate da Bernini: la Collegiata di San Tommaso di Villanova e la Fontana. È possibile visitare il Palazzo Pontificio, che ospita all’interno l’Osservatorio Astronomico Pontificio, la cosiddetta Specola Vaticana. Qui Guglielmo Marconi fece gli studi dai quali nacquero la radiofonia e la moderna telefonia.
La piazza continua a sorprendere con la più antica buca della posta d’Italia che, come recita la targa in alto, è la prima buca per la corrispondenza realizzata nel 1820 per risolvere le difficoltà della consegna della posta all’epoca.
Proprio di qui passava l’antica Via Francigena, nel tratto che da Roma scendeva verso Brindisi per condurre a Gerusalemme. Si può percorrere anche il solo tratto di 10 chilometri fra Nemi e Castel Gandolfo.
Lungo le vie del borgo è facile trovare punti panoramici da cui ammirare il Lago Albano, i boschi circostanti e arrivare con lo sguardo fino a Roma. Al lago vulcanico rilassiamoci passeggiando a piedi o in bicicletta e, perché no, facciamo un giro in canoa, barca a vela o con il battello elettrico, lungo il Sentiero dell’Acqua. È accessibile a tutti.
Si possono inoltre visitare interessanti opere romane che si affacciano sul lago come il Ninfeo Dorico, il Ninfeo Bergantino e l’Emissario del lago.