Il borgo medievale di Carbognano è adagiato ai piedi dei monti Cimini, nell’incantevole cornice della Riserva Naturale Regionale Lago di Vico, tra folti e secolari castagneti, rigogliosi noccioleti e boschi di faggi e querce, luoghi ideali per escursioni e trekking.

Carbognano

Carbognano

L’origine del nome di Carbognano è incerta. In passato il borgo fu chiamato anche Corvignanum o Carmignano, come si evince da una bolla di Eugenio IV del 1443.

Castello-Farnese-a-Carbognano

Castello-Farnese-a-Carbognano

Il suo patrimonio artistico e culturale è costituito da numerose chiese e dal maestoso Castello Farnese, dove Giulia “la Bella”, sorella di papa Paolo III, trascorse gli ultimi vent’anni della sua vita.

Giulia Farnese fu una delle più prominenti figure femminili del Rinascimento. Nota per la sua grande bellezza, ricevette il Castello di Carbognano in dono da Rodrigo Borgia, meglio conosciuto col nome di Papa Alessandro VI.

Carbognano, grazie al volere benevolo di Giulia, beneficiò di molte migliorie urbanistiche e architettoniche, quali la cinquecentesca Chiesa di Santa Maria e il Palazzo Baronale del tardo Rinascimento, diventando ben presto una delle perle migliori della Tuscia.

Giulia Farnese, Signora di Carbognano

Giulia Farnese, Signora di Carbognano

Nel 2024 in occasione del cinquecentenario della sua morte, Carbognano in segno di perenne gratitudine, ha promosso uno straordinario Cartellone di eventi “Giulia Farnese 500” volto a restituire alla Signora di Carbognano, il giusto spazio nella storia.

Fontana cinquecentesca in Piazza del Comune a Carbognano

Fontana cinquecentesca in Piazza del Comune a Carbognano

Ai piedi del Castello pregevole anche la fontana, costruita probabilmente per volere di Giulia Farnese per l’approvvigionamento idrico degli abitanti e per il bestiame.

Chiesa di San Filippo Neri a Carbognano

Chiesa di San Filippo Neri a Carbognano

Imperdibile, durante la visita al piccolo centro medievale, la Basilica di San Filippo Neri del 1636, la prima chiesa al mondo in onore del Santo. Molto interessanti anche la Chiesa di San Pietro, costruita a partire dal 1780 sui resti di un edificio preesistente, e la Chiesa della Madonna della Valle con gli affreschi cinquecenteschi del Pastura.

Una visita al borgo non può che essere completata dalla scoperta dei prodotti e dei piatti tipici della tradizione. Da assaggiare le gavinelle, un primo piatto povero della cucina contadina, simile alle fettuccine. Secondo la ricetta tradizionale, gli ingredienti sono solo acqua e farina. La salsa tipica è il ragù, il sugo di cacciagione o di funghi porcini.

In ottobre nel territorio di Carbognano si festeggia la Castagna, il miglior frutto autunnale dei Monti Cimini. Gli eventi in programma richiamano ogni anno un gran numero di visitatori.

Molto partecipate anche il 26 maggio la festa dei due compatroni, Sant’Eutizio da Ferento e San Filippo Neri, tra maggio e giungo l’Infiorata del Corpus Domini e a luglio la Festa di Sant’Anna.

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INFO UTILI
dist. da Roma 65 km
da non perdere Castello Farnese
sito web Comune di Carbognano

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