Capranica Prenestina è un antico borgo affacciato sui monti Prenestini a circa 1000 metri di altezza. Ricco di storia e arte, il centro storico si snoda tra vicoli, strade, scale e piccole case addossate l’una all’altra secondo le tipiche modalità delle città medievali.
La storia antica, i tesori artistici e la bellezza paesaggistica del borgo sono i principali elementi che hanno determinato nel 2024 l’ingresso di Capranica Prenestina nella lista dei Borghi più Belli d’Italia.
Tra gli edifici più importanti di Capranica Prenestina ci sono la Chiesa di Santa Maria Maddalena, con la sua imponente cupola della scuola del Bramante e il Palazzo Capranica – Barberini, stupendo esempio di edificio cinquecentesco.
Da annoverare inoltre la piccola frazione di Guadagnolo, il centro abitato più alto del Lazio a 1218 metri s.l.m., e il Santuario della Mentorella, ricco di fascino e bellezza, il più antico d’Italia dedicato alla Madonna. Il Santuario, oggi meta di pellegrinaggio, fu scelto come luogo di preghiera da Giovanni Paolo II nella sua prima uscita da Roma.
È molto interessante anche la visita al Museo Civico Naturalistico dei Monti Prenestini, ospitato nel Palazzo Barberini. Molto attivo per l’educazione ambientale, il museo è un punto di riferimento indispensabile per far scoprire la scienza, la natura e la biodiversità nei Monti Prenestini.
Ai tesori storici e artistici del borgo, si aggiungono la bellezze straordinarie del paesaggio naturale. Da non mancare i sentieri all’interno del Monumento Naturale del Castagneto Prenestino. Qui è possibile percorrere i sentieri nel bosco popolato da alberi monumentali plurisecolari e ammirare le antiche “casette” utilizzate per l’essiccazione delle “Mosciarelle”, le castagne dal sapore dolce e leggermente aromatico tipiche del luogo.
Gli amanti di panorami mozzafiato possono invece passeggiare lungo la cresta che da Capranica Prenestina giunge a Monte Guadagnolo dove l’occhio può spaziare all’orizzonte sopra i monti prenestini.
Tra le specialità culinarie tipiche di Capranica Prenestina, da assaggiare le “lane pelose”, le fettuccine con crusca al sugo di castrato. Da non perdere la Sagra delle More a settembre e la Sagra delle Mosciarelle a novembre.