Variante Valle Santa
Tappa 3: dal Santuario di Poggio Bustone a Rieti
La terza tappa della Variante Valle Santa del Cammino di Francesco parte dal Santuario di Poggio Bustone e arriva fino a Rieti, passando per il Santuario de La Foresta.
La tappa è lunga 17,3 km.

Santuario di San Giacomo a Poggio Bustone
Dal Santuario di Poggio Bustone si ridiscende, attraversando il paese, verso località Bandita.
Si prosegue per circa 2 km su un sentiero in località Poeta; quindi, ci si dirige verso San Liberato. Lasciato il paese si prosegue prima verso località Fonte di San Liberato, quindi verso l’abitato di Cantalice che si attraversa passando per il centro storico. Superato Cantalice Superiore ci si dirige verso la località di Madonna della Pace quindi si prosegue su una strada che costeggia il crinale di un colle.
Si oltrepassano i centri di Case Colasanti, San Gregorio e Civitella. Qui il panorama si apre sulla piana reatina offrendo la vista dei laghi Lungo e Ripasottile.
Di seguito si incontra la Chiesa di San Felice da Cantalice e proseguendo ancora per circa 2,6 km si incontra Via dell’Acquamartina. Infine, si percorre una strada in leggera salita per circa 500 m e si giunge al Santuario de La Foresta.

Santuario della Foresta, foto da wikipedia
Il Santuario è il secondo dei quattro Santuari facenti parte del Cammino di San Francesco.
In epoca prefrancescana il complesso era costituito da una chiesetta di campagna dedicata a San Fabiano. Proprio in questo luogo nel 1225 Francesco soggiornò per più di cinquanta giorni, diretto a Rieti per curarsi gli occhi. In attesa dell’operazione agli occhi Francesco aveva trovato infatti a San Fabiano un luogo tranquillo e appartato in cui rifugiarsi, immerso tra castagni e roveri, grazie all’accoglienza del sacerdote della chiesa. Come accadde sempre, l’arrivo di Francesco aveva richiamato molti pellegrini che durante la visita ne avevano approfittato per mangiare l’uva delle vigne del sacerdote. Costui era molto preoccupato di non poter effettuare la vendemmia. Ma miracolosamente Francesco ordinò di raccogliere i pochi grappoli rimasti e da questi ricavò più del doppio del vino ottenuto l’anno precedente con un raccolto completo. È ancora visibile in loco la vasca in cui venne pigiata l’uva.

Il chiostro interno del Santuario de la Foresta, foto da wikipedia
Uscendo dall’edificio si incontra la Domus, il luogo dove venne ospitato San Francesco con i suoi compagni. Da qui si accede ad un piccolo chiostro e scendendo alcuni gradini ci si avvia al luogo dove Francesco si ritirava per pregare. Il complesso degli edifici attualmente presenti nel Santuario risale ad epoche diverse. All’inizio del XIV secolo vi troviamo i Romiti e poco dopo vi arrivarono i Clareni, seguaci di Pietro da Fossambrone. Nel XV secolo fu ampliata la Chiesa di S. Maria che risulta separata da quella originaria. Nel 1600 il convento venne donato ai frati minori che eseguirono degli ammodernamenti. Recentemente sono stati apportati ulteriori rifacimenti. Lasciando il Santuario de La Foresta, dopo circa 40 minuti di cammino, si raggiunge Rieti. Si conclude con questa tappa la Variante Valle Santa del Cammino di Francesco.
Il percorso si completa in circa 6.30 minuti ed è considerato di media difficoltà.