Il Parco Chigi ad Ariccia, estensione di 28 ettari di verde incontaminato, per la prima volta dopo 500 anni, svela al pubblico la sua bellezza e i suoi tesori. Sono al via i lavori di realizzazione di una rete di sentieri percorribili a piedi all’interno di un patrimonio verde esclusivo e inesplorato.
Il Parco è stato realizzato anticamente dalla nobile famiglia Savelli e sottoposto successivamente a numerosi interventi da parte della famiglia Chigi, proprietaria tra il 1661 ed il 1988. Completamente recintato e chiuso al pubblico, il polmone verde di Ariccia conserva all’interno rovine antiche immerse tra alberi monumentali di querce, lecci e lauri secolari. Un vero esempio di giardino romantico amatissimo dai viaggiatori del ‘700 e dell’800.
Attualmente il Parco è visitabile in minima parte, limitatamente alla porzione adiacente al palazzo. La fine dei lavori di realizzazione della sentieristica, stimata per il 2024, consentirà per la prima volta di esplorare il Parco in tutta la sua estensione e magnificenza, rivelando per la prima volta al pubblico i suoi angoli più remoti e incontaminati.