Su il sipario…su un palcoscenico d’eccezione. Il mare. Ed ecco paranze, catch e catamarani a vele spiegate, grandi navi, remi in azione, motoscafi e anche canoe. Così è a Sabaudia, a Torre Paola.

E tutto diventa ancora più vivace con le vele arcobaleno dei kite-surf che volteggiano tra mare e cielo, e le tavole a cavallo delle onde più alte. L’adrenalina però entra in circolo quando sull’acqua compaiono bagnanti che si sollevano fin oltre i 15 metri grazie al flyboard, e sembra quasi che si levino in volo. E’ uno sport per tutti, ma il brivido è assicurato.

Kite-Surf

L’importante è praticarlo con persone esperte, come avviene a Gaeta: con le giuste  indicazioni chiunque può provare. E riuscire nell’impresa. Come funziona? Ancorati a una tavoletta, serpentoni colorati trainati da una moto d’acqua sparano acqua sulla mini piattaforma. E si vola. Si rimane sospesi in aria. Si gioca nel vuoto. Ci si tuffa per riemergere e di nuovo acrobazie inimmaginabili.

Flyboard

Il massimo? Praticarlo in coppia, perfetto per i novelli sposi di agosto! I più audaci, o i più pazzi, si sentiranno Ironman quando emerge dal mare…

Qualcosa di più tranquillo? Approfittiamo delle vacanze per imparare ad andare sul sup! Di che si tratta? Di una tavola, che ricorda quella da surf che si muove spinta con la tecnica della pagaiata come nella tipica canoa polinesiana. E a Gaeta vive Mauro Alicandro, campione nazionale e provetto istruttore.

Sup

Il kite-surf è praticato un po’ ovunque lungo il litorale pontino, basta solo un po’ di vento.

Ma le opportunità sono tante: si può imparare ad andare in barca a vela o sul surf con corsi per adulti e bambini, andare in kayak o fare sci nautico, vivere l’esperienza del dragon boat o, ancora, fare delle immersioni subacquee che, come nel caso delle Oasi Blu del WWF consentono di esplorare ”il mondo che vive” sotto la superficie del mare nei Parchi Regionali “Riviera di Ulisse” e “Monti Aurunci.

Nelle isole di Ponza e Ventotene alcune delle attività più praticate sono lo snorkeling e le immersioni subacquee con macchine fotografiche pronte ad immortalare le meraviglie dei fondali ancora incontaminati e ricchi di flora e fauna dai colori sgargianti.

Surf

Per i principianti i centri diving propongono il battesimo del mare, un’esperienza mirata a vincere le paure e le incertezze di chi desidera imparare ad esplorare i fondali marini.

E poiché il mare è di tutti, le persone con disabilità hanno a disposizione dei centri diving specializzati per accogliere ed effettuare insieme escursioni subacquee ed altre attività, nel rispetto della natura e dell’ambiente.

E dopo una giornata trascorsa al mare e nel mare, si comincia a pensare a dove andare per un aperitivo o una cena golosa magari a base di frutti di mare, ad esempio.

La scelta potrebbe ricadere ad esempio su San Felice Circeo o Sperlonga, con le loro tipiche piazzette e vicoli, proprio nel cuore del centro storico. Isole felici dove le auto non sono ammesse e tutto si trasforma in salotti sapientemente illuminati e arredati con tavoli e comode poltroncine dove prendere un aperitivo per poi affacciarsi sulle terrazze panoramiche e ammirare il tramonto prima di spostarsi in uno dei tanti ristoranti e locali aperti fino a tarda notte.

Ma per chi volesse unire al mare la scoperta di piccoli gioielli dell’architettura romana e medievale, e non solo, la meta potrebbe essere Terracina, il suo centro storico alto dove si apre la splendida piazza del Municipio, o Foro Emiliano, luogo simbolo della cultura e delle tradizioni popolari: in estate trasformata in teatro all’aperto. Ma ancora per poco. Perché prestissimo il teatro romano che si apre sul Foro Emiliano sarà tutto di nuovo alla luce, con le sue gradinate da 1500 posti!

E senza andar lontano, basta percorrere l’Appia sotto Palazzo Venditti, ed ecco via Anita Garibaldi. C’è solo l’imbarazzo della scelta tra i locali tipici pronti ad accogliere e soddisfare i palati più esigenti, con piatti della tradizione, piatti rivisitati, sfiziosità,  accompagnati dall’ottimo Moscato di Terracina, secco o dolce.

Prima di riprendere la via del ritorno è d’obbligo fermarsi di nuovo in Piazza del Municipio, per assaggiare le fantasiose e prelibate creazioni di un giovane Mastro Gelataio, che ha saputo valorizzare il gelato artigianale, guadagnando riconoscimenti in contest di livello nazionale. Il segreto? La passione mescolata all’uso di eccellenze del territorio come, solo per citarne alcune, l’uva moscato, la fragola favetta, la frutta locale, il basilico, il peperoncino e lo zafferano di Campo Soriano, la valletta con le cattedrali di pietra!
 

 

Social share
SCOPRI ANCHE

5 Presepi nel Lazio più unici che rari

Siete a caccia di Presepi più unici che rari? Nel Lazio si celano 5 presepi straordinari, emozioni indimenticabili da vivere a Natale 2024. Vedere per credere!

5 Dolci Natalizi, un viaggio tra le tradizioni del Lazio

Abbiamo spolverato i ricettari della nonna per regalarvi una scorpacciata di 5 dolci natalizi del Lazio, un viaggio tra le tradizioni più golose. Buon Natale!

Il Lazio e le leggende di Natale

Perché si fanno i regali? E il Presepe? Chi è davvero Babbo Natale? Ecco alcune leggende natalizie e come sono divenute vere e proprie tradizioni nel Lazio.

Il lato più dolce della Ciociaria a Natale

Dicembre è iniziato, le Feste si avvicinano. Assaggiamo il lato più dolce della Ciociaria, uno spicchio di Lazio dall’antica tradizione culinaria contadina.

Greccio è il Borgo del Natale

Greccio, da 800 anni, si trasforma nel Borgo del Natale, grazie alla storica rievocazione della Natività, in scena da dicembre all’Epifania.

Natale a tavola nel Lazio, festa per il palato

Per la cena di magro alla Vigilia e per il pranzo ricco il giorno di Natale, la tavola nel Lazio offre sapori inconfondibili, un’autentica festa per il palato.

Irresistibile cioccolato, a Natale di più

Il Natale è “cioccolatoso” ma come si può rendere ancor più goloso? Assaggiamo il cioccolato in ogni sua forma in un goloso tour tra i borghi del Lazio!

Il Lazio goloso a dieta pre-natalizia

È iniziato l’Autunno e, per molti, la dieta pre-natalizia. Noci, castagne, nocciole e mandorle, godiamoci l’Atunno del Lazio goloso color frutta secca!

Silent Walking nel Lazio tra le Big Bench

Sentitevi minuscoli e meravigliatevi sulle 12 Panchine Giganti nel Lazio. Il silent walking è forse il modo migliore, una passeggiata solitaria e silenziosa.

Cenone di Capodanno nel Lazio con 5+1 idee WOW

Vuoi un’idea per il Cenone della Vigilia di Capodanno con un menù tipico del Lazio? Noi te ne diamo 5+1 in omaggio per fare un figurone con un menù WOW.