La pasticceria ciociara è ricca di dolci secchi e a base di frutta secca. Tra i più noti e gustosi, a Natale c’è il morbido Amaretto di Guarcino, preparato con le mandorle dolci e amare. L’amaretto di Guarcino è nell’elenco dei Prodotti Tipici del Lazio e si festeggia nel mese di luglio.
Prodotto da tempo immemore nel piccolo borgo medievale di Guarcino, la leggenda narra che la ricetta fu donata, in segno di riconoscenza, a una famiglia del borgo da un frate di passaggio per ringraziare dell’ospitalità ricevuta.
Gli Amaretti di Guarcino sono composti di mandorle dolci e amare, albume d’uovo, zucchero e ostia. Si distinguono da altre produzioni simili per la spiccata morbidezza, il sapore delicato e la forma leggermente ellittica.
Il segreto per farli davvero buoni? Seguite la ricetta!
Ingredienti (per 4 persone):
200 g di mandorle dolci
20 g di mandorle amare
300 g di zucchero a velo
4 uova fresche (albumi)
1 pizzico di sale
ostie piccole
Procedimento:
Ammollare le mandorle in acqua bollente, spellarle, passare al forno, pestarle in un mortaio e mescolarle con lo zucchero in una terrina. Sbattere a neve i bianchi d’uovo e unirli poco alla volta alle mandorle, mescolando delicatamente. Sistemare i dischetti di ostia su una placca spolverizzata di farina e disporvi l’impasto in mucchietti di forma ovale. Infornare a 180° per 30 minuti.