“L’estate sta finendo e un anno se ne va”
Così cantavano gli Righeira già dagli anni 80. Per evitare la nostalgia di fine estate e il conto alla rovescia al Natale, godiamoci le sere d’estate emozionate sulla costa tirrenica del Lazio, quelle “wow!”, gli ultimi, indimenticabili tramonti di fine estate.
Tanto per citarne uno tra i più strepitosi, ecco il Castello di Santa Severa! È nella classifica dei “World’s Greatest Places 2019”, le 100 esperienze al mondo da vivere secondo il settimanale TIME. Musica, teatro, mostre e spettacoli fanno cambiare vestito continuamente a questo borgo medievale, sorto nell’antico insediamento etrusco di Pyrgi e appassionatamente baciato dal mare. E forse, l’abito più bello lo indossa quando è il mare a essere baciato dal tramonto. Giudicate voi. Siamo a Santa Marinella dove le palazzine in stile liberty d’inizio Novecento s’incastonano tra le insenature sabbiose e rocciose.
“Un’altra vela va, fino a che non scompare, quanti segreti che appartengono al mare”
Così Renato Zero racconta il grand bleu e ci sovviene un altro posto dove andare a surfare, Ladispoli.
Il Castello Odescalchi a Palo Laziale e Torre Flavia sono i due simboli indiscussi di Ladispoli. Come le onde del mar Tirreno, le gesta di Etruschi e Romani si sono riversate sul litorale lasciando tracce ancora visibili. Dalla villa romana e la grottaccia a Marina di Palo, fino alla necropoli a Monteroni con i resti dell’antica Alsium, uno dei porti della città etrusca di Cerveteri insieme a Pyrgi di Santa Marinella. E poi c’è la villa di Pompeo a Marina di San Nicola, una delle mete di villeggiatura più quotate per godersi un infuocato tramonto sulla spiaggia!
Cosa c’è di più romantico di un tramonto al porto? Facciamo un salto al porto di Fiumicino. Il mare sonnacchioso si trastulla tra le banchine, scaldato dagli ultimi raggi tiepidi che giocano con l’ombra che si posa su spiagge e pinete accanto al porto di Claudio sin dal 42 d.C.
“Quanto sei bella Roma quand’e’ er tramonto”
Così Antonello Venditti ha cantato quello che tutti, ma proprio tutti, pensano. Andiamo a provare queste sensazioni sul lido di Ostia. Lasciamo le nostre orme sulla sabbia e tutte le preoccupazioni svaniranno nei colori del tramonto per lasciare spazio a… gli spaghetti con le telline!
Tutto questo romanticismo ci ha incredibilmente aperto lo stomaco e “du spaghi” tipici locali non ce li toglie nessuno dalla mente! A pancia piena ci sovviene di nuovo il rumore delle onde che si frangono sulla sabbia mentre il tramonto accarezza gli scogli.
Ma dov’eravamo quella volta a passeggiare, mano nella mano? A Torre Astura, il castello sul mare che lambisce Nettuno. Fu costruito sui resti dell’antica Roma, là dove da più di mille anni, ogni sera, il sipario si apre sul sole calante, infuocato.
“tu chiamale se vuoi, emozioni”
C’è chi fa gli ultimi tuffi dagli scogli e chi preferisce un aperitivo vista mare irrinunciabilmente in pareo ma, non c’è dubbio, non ci si deve allontanare molto da Roma per trascorrere un weekend di fine estate e sentire quella sensazione di “estate addosso”, come canta Jovanotti, aspettando le ottobrate romane.